rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Sport

L'Alma Trieste inanella l'undicesima perla: superata Jesi 87-61

I marchigiani resistono bene nei primi due quarti, i biancorossi dilagano nel secondo tempo

L’undicesima giornata del campionato di pallacanestro di serie A2 “Old Wild West” girone Est ha proposto all’Alma Arena l’incontro fra l’Alma Pallacanestro Trieste e la Termoforgia Jesi. La partita si è chiusa con l’undicesima vittoria consecutiva della formazione giuliana, che si è imposta nettamente (87-61) sulla squadra marchigiana. Ospiti in partita per i primi due quarti ma Trieste è stata brava, nella seconda parte di gara, a scardinare la difesa di Jesi ed anche a difendere con intensità sulle principali bocche da fuoco ospiti (Brown, Hasbrouk), confezionando un parziale importante che ha spostato l’inerzia della gara nelle mani dei biancorossi, che hanno dilagato nell’ultimo periodo. In sala stampa coach Cagnazzo ha elogiato i meriti di Trieste, squadra meritatamente in testa alla classifica in quanto, a suo parere, esprime la miglior pallacanestro di tutta la serie A2. Ai suoi ragazzi dice che serve più allenamento durante la settimana, che possa aumentare il tempo durante il quale possiamo imporre il nostro gioco; questa sera siamo rimasti in partita nei primi due quarti. Per l’Alma si presentano i due vice Matteo Praticò e Marco Legovich; il primo parla di una vittoria importante dove la squadra, nella seconda parte, è riuscita a capire chiaramente quali erano le difficoltà di Jesi ed ne ha saputo trarre vantaggio. Per Marco Legovich il record di 11 vittorie consecutive è un fattore che ci inorgoglisce e ci dà ulteriori stimoli. Infine microfono a Da Ros, che parla di una settimana speciale da ricordare, con il rinnovo contrattuale ed il record di vittorie, che però da sole non ci danno la promozione: serve innanzitutto la giusta attitudine con la quale affrontiamo quotidianamente gli allenamenti. Ad una precisa domanda sulla prossima partita a Verona ed i suoi sentimenti da ex, Da Ros afferma che non avrà nulla di speciale e che scenderà sul parquet per vincere. Il tabellino: Green 16 punti; Da Ros 15 punti, 12 rimbalzi e 9 assistenze con 35 di valutazione; Cavaliero 13 punti; Loschi 12 punti. Per Jesi 21 punti di Brown e 13 punti per Hasbrouk, a cui si aggiungono 7 palle recuperate.

Davanti a 4867 spettatori, l’Alma parte con Fernandez, Green, Cavaliero, Da Ros e Cittadini; Jesi risponde con Brown, Marini, Rinaldi, Hasbrouk e Ihedioha. Dopo il primo canestro su azione della serata, messo a segno dal nostro Fernandez, il pubblico si è scatenato nel lancio dei peluche per l’evento a carattere benefico denominato “Teddy Bear Toss” già proposto tre anni fa a Trieste. Alla ripresa delle ostilità Trieste allunga con Cittadini ed il canestro più libero supplementare di Green. Per i marchigiani rompe il ghiaccio Brown con una tripla (7-3). Jesi organizza una efficace difesa che mette in difficoltà Trieste e consente alla Termoforgia di ricucire lo svantaggio e di passare avanti con il canestro più libero supplementare di Brown (9-10). Per l’Alma il periodo si sviluppa soprattutto sull’asse Green-Da Ros con Jesi che comunque riesce a mantenere un possesso di vantaggio che viene vanificato con la tripla di Da Ros sulla sirena del primo periodo, che si conclude in parità (24-24). Nel primo minuto da segnalare l’infortunio a Quarisa mentre si segna con il contagocce, con svariati errori da parte di entrambe le squadre ma con Bowers in evidenza con due buone realizzazioni dalla media. La tripla di Cavaliero risveglia gli animi biancorossi e, dopo i due punti di Marini l’Alma confeziona il +5 con le realizzazioni di Cavaliero e Janelidze. La bomba di Brown manda le squadre negli spogliatoi in una situazione pressoché di equilibrio (35-33), dopo un quarto in cui di è segnato pochissimo: 11-9 il parziale del periodo. Nella ripresa, dopo il canestro di Fernandez con risposta di Hasbrouk, i ragazzi di Dalmasson alzano il ritmo della gara mandando fuori giri Jesi con un parziale di 24-4, firmato praticamente da tutta la squadra (Green, Da Ros, Fernandez, Cavaliero, Janelidze) e il tabellone recita 61-39 a favore dell’Alma. I marchigiani trovano un parziale riscatto con i canestri di Ihedioha e Brown ma è ancora tripla biancorossa sulla sirena, questa volta firmata Loschi (67-50). Nell’ultimo quarto la tripla di Brown cerca di riavvicinare in qualche maniera le due squadre ma Trieste si distende ed annichilisce Jesi con un parziale di 15-0 ispirato da cinque punti consecutivi di Loschi e chiuso con i punti di Bowers (82-53).  Dopo il canestro di Rinaldi, Prandin infila la tripla ed ancora Loschi mette i punti del +30 (87-57). Dalmasson a questo punto fa entrare i giovanissimi Schina e Milic, Trieste non  segna più mentre Jesi lima un po’ il divario con 6 punti firmati Hasbrouk e Ihedioha. Finisce così 87-61 per Trieste con la curva che intona “Viva l’A e po’ bon” ed un sempre più convinto “Torneremo, torneremo in serie A!”.

11dic2017 alma-jesi foto di Massimiliano Rossetti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Alma Trieste inanella l'undicesima perla: superata Jesi 87-61

TriestePrima è in caricamento