rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Libro: "Ipotesi Fizroy. Cacciatore di Diluvi" di Luca Novelli Oggi Pomeriggio alla Lovat

Un incontro davvero straordinario, oggi, lunedì 7 maggio (ore 18,00) alla Libreria Lovat di Trieste, sia per il notissimo nome dell’ospite che ne sarà protagonista, sia per l’estrema attualità del tema trattato. Sarà, infatti, ospite al Lovat Lab...

Un incontro davvero straordinario, oggi, lunedì 7 maggio (ore 18,00) alla Libreria Lovat di Trieste, sia per il notissimo nome dell'ospite che ne sarà protagonista, sia per l'estrema attualità del tema trattato.
Sarà, infatti, ospite al Lovat Lab Luca Novelli, divulgatore scientifico cui le ultime generazioni devono molte informazioni e scoperte.

Fin dal 1979, infatti, unendo la sua esperienza di cartoonist alla sua formazione scientifica, sono nati i primi libri di scienze "alla Novelli", come "Viaggio al centro della cellula" ed "Ecologia a fumetti". Cui ne sono seguiti molti altri, tradotti in ben 22 lingue.

Novelli sarà alla Lovat per presentare il suo libro "Ipotesi FitzRoy. Cacciatore di diluvi", edito da Rizzoli, che prende spunto dalle teorie di Robert FitzRoy, navigatore britannico, celebre per essere stato capitano del brigantino Beagle che trasportò Darwin in Patagonia e nello stretto di Magellano, che ispirarono la nascita delle teorie sull'origine della specie.

Durante il viaggio attorno al mondo, ogni volta che Darwin trovava le ossa di una specie estinta, FitzRoy pensava che fosse una vittima del Diluvio Universale.

Per lui le specie erano state create tutte in una volta e quelle attuali erano quelle che si erano salvate dall'evento.
Un'idea piuttosto ingenua diremmo oggi, ma FitzRoy era tutt'altro che uno sprovveduto: era un esperto del tempo fa, fino la punto d'essere stato il primo a introdurre le previsioni del tempo sui giornali inglesi.

Dopo aver ripercorso il viaggio di Darwin e dato vita a tre libri "In viaggio con Darwin", editi in vari paesi del mondo, Novelli si concentra quindi sul capitano FitzRoy per parlare di "fini del mondo", argomento tanto dissertato in questo 2012 dai nefasti presagi, ma per il quale parlare al plurale non è un ossimoro, ma è assolutamente necessario.

Tant'è che alla luce delle scoperte scientifiche successive a FitzRoym oggi possiamo dire non solo che qualcosa di molto simile al diluvio "di Noè" è avvenuto, ma che ci sono stati almeno tre apocalittici eventi climatici negli ultimi 20.000 anni, tutti correlati a un rapido aumento della temperatura e allo scioglimento dei ghiacciai.

Contemporaneamente si sono estinte molte specie, in particolare i mammiferi di grossa taglia appartenenti alla cosiddetta megafauna. Si tratta di eventi che coinvolsero regioni e popoli geograficamente lontani, dal Sud Est Asiatico alla pianura russa, dal Caucaso alla Terra del Fuoco. L'umanità di oggi, ovvero tutti noi, volenti o nolenti, siamo figli di questi Ultimi Diluvi.

Dall'ipotesi del capitano FitzRoy, Novelli ha tratto questo libro che traccia il percorso di un viaggio che anche Darwin e FitzRoy avrebbero fatto volentieri. È un percorso geografico e mentale che porta il lettore fino alle sorgenti del Tigri e dell'Eufrate, nelle terre di Abramo e di Noè, fino al sito, sulla Via della Seta che ha fatto nascere il mito dell'Arca arenata sul monte Ararat.

Protagonisti del libro sono gli tsunami, le glaciazioni e i fantastici paesaggi che il ghiaccio creava nel nord e nel sud del mondo e sulle catene montuose più alte. In fondo al volume non è riportato solo il Diluvio raccontato dalle parole della Bibbia ma anche un elenco di altre "fini del mondo", tutte ragionevolmente avvenute nell'ultimo milione di anni.

Si comincia alla grande col meteorite caduto in Kazakistan nel bel mezzo di un periodo glaciale, per finire ai giorni nostri, con l'attuale aumento della temperatura globale, e il relativo epocale scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai continentali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Libro: "Ipotesi Fizroy. Cacciatore di Diluvi" di Luca Novelli Oggi Pomeriggio alla Lovat

TriestePrima è in caricamento