Mister Alejnikov (Kras) pronto per la Nuova Avventura in Serie d
Si è radunato il Kras Repen, che ha preso anche il 1994 Simone Sain dalla Triestina per affrontare senza patemi la serie D. L'allenatore Sergej Alejnikov afferma: "La prima cosa, che conta, è la disciplina. Poi viene il rispetto. Siamo in 22 e se...
Si è radunato il Kras Repen, che ha preso anche il 1994 Simone Sain dalla Triestina per affrontare senza patemi la serie D.
L'allenatore Sergej Alejnikov afferma: "La prima cosa, che conta, è la disciplina. Poi viene il rispetto. Siamo in 22 e se qualcuno non accetta l'idea di poter finire in panchina o in tribuna, deve dirlo subito ed è libero di andare via. La rosa è un po' più ampia e ci sarà più concorrenza.
Se qualcuno dei 1993 o 1994 sarà mandato a giocare qualche volta con gli juniores nazionali, non dovrà prenderla come una punizione. Evidentemente avrà bisogno di mettere minuti nelle gambe e dovrà mostrare la giusta mentalità anche con gli juniores.
I giovani non devono fare i furbi: io ho cercato di farlo e so che è la strada sbagliata. Se qualcuno, infatti, ha dei problemi fisici, deve parlare. Abbiamo un bravo fisioterapista e lui capisce le varie situazioni. Questo è un trampolino per costruire qualcosa per il futuro, soprattutto per i ragazzi che puntano a più in alto.
Voglio che tutti diano il massimo e che mi mettano in difficoltà per decidere la formazione titolare. L'importante è divertirsi. Se riusciamo a creare il gruppo nel bene e nel male, faremo qualcosa di buono. Negli sport collettivi si ottiene di più con l'affiatamento. Dovremo essere pronti subito per fare bene.
Questa volta i tempi sono più stretti perchè si inizierà a giocare prima. All'inizio cercheremo di far riprendere soprattutto chi è rimasto più fermo. Ogni anno è una nuova avventura anche perchè ci sono giocatori nuovi.
La prima parte degli allenamenti servirà per verificare se ci manca qualcuno".