Una Pallanuoto Trieste scatenata stende anche il Solaris
A Sabac finisce 16-6 la seconda gara del secondo turno di Euro Cup
Seconda vittoria di fila per la Pallanuoto Trieste nel secondo turno di Euro Cup in corso di svolgimento a Sabac (Serbia). Dopo aver battuto lo Jadran Herceg Novi, la squadra sponsorizzata Samer &Co. Shipping si è imposta anche sui croati del Vk Solaris per 16-6. Successo ampio e legittimo, che proietta i triestini al primo posto del girone A a quota 6 punti.
Ritmi assai sostenuti in avvio. Il Solaris passa con Sparada da boa (0-1), Bini e Bego rispondono nel giro di 60’’ (2-1), Burburan impatta su rigore (2-2), Inaba colpisce dalla distanza e Butic firma il nuovo pareggio (3-3). Vrlic in superiorità dal palo e Valentino spingono Trieste sul 5-3. Nel secondo periodo gli alabardati prendono decisamente il controllo della situazione. I croati trovano due gol con Condic Kadmenovic (entrambe in superiorità) ma subiscono le offensive guidate da Inaba, Valentino e Mladossich, che infila sul corto il pallone dell’8-5 di metà gara. Nella terza frazione arriva l’allungo decisivo. Oliva è perfetto tra i pali e sventa anche un rigore, dall’altra parte del campo vanno a segno Mezzarobba (rigore), Mladossich, Valentino (diagonale all’incrocio) e capitan Petronio (rigore). Gara in ghiaccio sul 12-5 con 8’ ancora da giocare. Nel finale Bettini inserisce Ghiara al posto di Oliva, le reti di Inaba, Valentino (quaterna), Sparada, Razzi e Podgornik fissano il risultato sul definitivo 16-6.
Venerdì 28 ottobre alle 20.30 sfida ai padroni di casa del Vk Sabac, che in mattinata hanno riposato dopo il successo di giovedì sul Solaris con identico punteggio (16-6). Confronto che potrebbe essere già decisivo per il discorso qualificazione. In ognicaso sono due le squadre che accederanno agli ottavi di Euro Cup. “Ottima prestazione - spiega l’allenatore Daniele Bettini - dopo qualche piccola titubanza iniziale abbiamo costruito gioco e occasioni. Siamo stati decisamente più precisi al tiro”. “Ci abbiamo messo un po’ per carburare - conclude il d.s. Andrea Brazzatti - poi sono emersi chiaramente i valori in acqua”.