La Triestina più brutta dell'anno affonda anche a Piacenza, è ultima
I rossoalabardati subiscono le reti di Morra e Rizza e vanno ad occupare così l'ultima posizione in classifica. Dalle stelle (presunte tali) alle stalle. Traballa la panchina di Massimo Pavanel. Espulso Felici, il voto di tutti è sotto il 4. Mai così male
PIACENZA - L'abisso è qui e sotto i rossoalabardati c'è solo la serie D. Una Triestina che peggio di così non si può, soccombe in quel di Piacenza e va ad occupare l'ultimo posto in classifica del girone A della serie C. La permanenza di Massimo Pavanel, l'allenatore chiamato a risollevare le sorti di un campionato cominciato ben al di sotto delle aspettative sbandierate ad inizio stagione, è in bilico. La squadra non ha fatto vedere praticamente niente di buono, con un primo tempo che scorre via senza che i rossoalabardati riescano neanche mai a tirare in porta. Il secondo tempo è ancora peggio, con l'emblema di un campionato che ha l'immagine stanca di un Sabbione incapace di rincorrere e fermare il mediocre Rizza. Sui singoli le prestazioni sono totalmente insufficienti, con Felici che si fa espellere a due minuti dalla fine della partita e gli altri tutti sotto il 4. La delusione è cocente per la trentina di tifosi dell'Unione giunti fino a Piacenza in un mercoledì sera particolarmente umido. "La Triestina siamo noi" cantano. In questo momento non c'è niente di più vero.