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Stagione sciistica Fvg chiusa a -8%: «Colpa del maltempo»

Perdite comunque contenute grazie al recupero dovuto alle iniziative promozionali e all'apertura straordinaria delle piste ad aprile. I dati migliori sono quelli dello Zonocolan

13.25 - La stagione sciistica 2013/2014 si è chiusa nei poli del Friuli Venezia Giulia con un netto recupero di presenze/sci rispetto ai rilievi effettuati a fine febbraio. Il netto miglioramento misurato a fine stagione è derivato dall’incremento, rispetto allo scorso anno, del 4% delle presenze da skipass stagionali, al contrario dei giornalieri che registrano un calo del 16%, un dato comunque confortante considerate le pessime condizioni meteo che hanno caratterizzato la stagione da Natale sino a metà febbraio e costretto a diverse giornate di chiusura degli impianti per impraticabilità. Sostanzialmente stabile la performance delle presenze legate agli skipass plurigiornalieri che hanno registrato un -1% nel totale, ma con andamenti significativamente diversi nelle singole località.

In totale, quindi, il calo di presenze di sciatori si attesta a – 8%, rispetto alla stagione invernale precedente. La flessione è riconducibile all’andamento meteorologico eccezionalmente negativo della prima parte della stagione invernale che ha ridotto del 56% il numero di giornate di apertura utile degli impianti rispetto al programmato a tutto il 17 febbraio.

In particolare le pessime condizioni di 8 week-end sino a metà febbraio hanno ridotto le uscite da parte degli sciatori pendolari regionali e delle loro famiglie. Il risultato negativo di periodo è stato in parte compensato dall’incremento degli sciatori in vacanza organizzata o in vacanza programmata in alcuni poli sciistici del Friuli Venezia Giulia, oltre che dall’incremento delle presenze da skipass stagionali, due indicatori in controtendenza degni di rilievo, possibili grazie al lavoro degli operatori Promotur nella messa a punto delle piste in piena sicurezza sino ad aprile e alle operazioni promozionali che hanno visto il coinvolgimento dell’Agenzia regionale, di TurismoFVG e degli operatori della montagna in iniziative create ad hoc per fronteggiare la situazione meteo e l’attuale congiuntura economica, quali l’ultimo week-end di apertura gratuita degli impianti o la proposta dei pacchetti “Sci gratis”.

Per quanto riguarda i dettagli delle presenze sciistiche nelle varie località al termine della stagione invernale 2013/14, a Forni di Sopra le presenze da skipass giornalieri si attestano a un - 15% ma si registra un + 2% da skipass plurigiornalieri e ben un + 9% da stagionali; sullo Zoncolan il calo delle presenze dei giornalieri è meno incisivo e pari al - 6% ma molto buone sono state le presenze/sci da plurigiornalieri (+ 8%) e da stagionali (+ 9%). A Tarvisio il calo di skipass giornalieri è invece pari al - 27% di presenze, mentre abbiamo un + 3% di presenze/sci con skipass plurigiornalieri e un + 5% di presenze con skipass stagionali. A Piancavallo al - 14% di presenze legate agli skipass a consumo e al – 10% di stagionali, si contrappone un + 7% di presenze di skipass plurigiornalieri. A Sella Nevea le presenze di giornalieri sono calate di un - 9% e ben di - 47% di plurigiornalieri, ma aumentano gli stagionali di + 18%; infine a Sauris abbiamo un - 9% di presenze con skipass giornalieri, un - 75% di skipass plurigiornalieri ma un + 27% di presenze con skipass stagionale.

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