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La presentazione

Triestina, ecco la nuova proprietà: "Ci mettiamo la faccia, dietro a noi nessuno"

Il nuovo presidente Simone Giacomini ha presentato il nuovo progetto. "Lavoriamo 20 ore al giorno, solo uniti si vince. Faremo un buon campionato, manterremo la categoria"

TRIESTE - "Lavoriamo venti ore al giorno e con il lavoro si raggiungono i risultati". Simone Giacomini, nuovo presidente dell'Unione Sportiva Triestina ha le idee chiare sul futuro dei greghi e sottolinea il bisogno di "progettualità", mantenere la categoria e la necessità di riportare allo stadio i triestini. Il progetto della Atlas Consulting, società che ha salvato i rossoalabardati dal fallimento dopo la morte di Mario Biasin, allontana quel tradizionale e locale scetticismo e disegna la mappa degli anni a venire. 

"Progetto di fare bene"

Tra i tanti applausi e una conferenza molto affollata, la presentazione ufficiale della nuova proprietà è avvenuta questa mattina, nella sala stampa dello stadio Rocco. Presenti i nuovi proprietari (Giacomini e Antonino Maira), il nuovo direttore generale Giancarlo Romairone, Mauro Milanese, il neo responsabile della comunicazione Gabriele Parpiglia, l'avvocato Andrea Centofanti e il nuovo amministratore delegato Ettore Dore. "Entro mercoledì saprete qualcosa in più rispetto a date di partenza, ritiro, nomi e il lavoro che intendiamo portare avanti. Devo ancora prendere possesso di tante cose. La piazza è importantissima, la società mi ha coinvolto facendomi vedere il percorso. L'incarico è molto importante, il progetto prevede di fare un lavoro fatto bene, con serietà" così Romairone.  

Il video: emotività e parole chiave

La nuova società mette in fila i paletti e, idealmente, abbraccia la linea del "pian pianin" del compianto ex patron dell'Unione. "Faremo campagna abbonamenti, vogliamo coinvolgere la  città con eventi, pensiamo allo sviluppo dello stadio non solo in chiave domenicale, e puntiamo a essere community: non è facile, ma vogliamo trasformare il difficile nel facile.La presentazione è affidata ad un video costruito sull'emotività e sulle parole chiave: radici, storia, futuro, determinazione e coraggio, cuore, presente, coinvolgimento ed intrattenimento e, per tutti i tifosi,  quella più importante. Unione. "Vincere significa essere uniti - così la conclusione del video - uniti sotto la stessa stella". 

"Faremo un buon campionato"

"Siamo in ritardo su tutto - così Romairone - ma siamo chiamati a correre e farlo bene. Ho necessità di dare informazioni ai tifosi. L'incarico mio è quello di fare le cose bene e di metterci la faccia. Io parlo poco, mi vedrete sempre al fianco della squadra, solo l'unione può portare risultati, le cose estemporanee no. Pensiamo al bene comune". Per quanto riguarda il budget a disposizione la società non ha fornito dettagli. "Non vogliamo fare proclami, siamo qui per lavorare - ha detto Giacomini - ed è normale che quando sei un imprenditore giovane ed in auge le scelte suscitino curiosità. Quello che posso dire è che faremo un buon campionato, manterremo assolutamente la categoria: chiacchierare poco fare di più". 

Marchio e Milanese 

Il ruolo di Mauro Milanese non è ancora stato definito. "Ci stiamo confrontando e stiamo capendo assieme le strade per affiancarci" così Giacomini. Per quanto riguarda il progetto del Ferrini la nuova società ha incontrato questa mattina il sindaco Roberto Dipiazza e l'assessore allo Sport, Giorgio Rossi. "Dobbiamo ancora vedere i documenti - così Giacomini - ma da parte dell'amministrazione abbiamo ricevuto grande disponibilità". Alla fine della conferenza Sergio Marassi, presidente del Centro coordinamento Triestina Club, ha puntualizzato la questione del marchio di proprietà dei tifosi, annunciando la necessità di sottoscrivere la scrittura privata per il comodato d'uso. "Parliamone anche oggi" ha risposto Giacomini. 

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