Triestina, ok dei giudici alla fideiussione: la società passa a Favarato
Il collegio della sezione fallimentare di Trieste ha accettato la fideiussione da 500mila euro depositato nella cancelleria del Tribunale dall'imprenditore trevigiano: 300 mila euro copriranno i debiti, 200 mila sono per concludere la stagione. Entro il 28 gennaio dovrà presentare un nuovo concordato
L'Unione Triestina 2012 è ufficialmente passata da Marco Pontrelli a Silvano Favarato. Sarebbe stata una notizia entusiasmante per i tifosi che da inizio stagione avano abbandonato il presidente romano, ma internet ha la memoria lunga e appena reso noto il nome del nuovo patron ecco le brutte notizie di cronaca: problemi con la gestione del campo di calcio di Quinto di Treviso e, sempre in veste del presidente dell'Union Quinto, inibizione federale di sei mesi per non aver pagato il mister nel 2012/2013.
Notizie passate a parte, la novità di oggi è che il collegio della sezione fallimentare di Trieste presieduto da Arturo Picciotto e composto dai magistrati Riccardo Merluzzi e Daniele Vernier ha accettato la fideiussione bancaria da 500 mila euro depositato in cancelleria dall'imprenditore veneto: 300 mila euro serviranno a coprire i debiti, mentre gli altri 200 mila euro verranno utilizzati per concludere la stagione in corso.
Ora Favarato, ha riportato l'avvocato Lunder - lo stesso che aveva seguito il passaggio dal duo Mbock-Mehemeti a Pontrelli - entro il 28 gennaio andrà presentato il nuovo concordato: «Bisogna sempre dare un po' di fiducia all'inzio - ha detto a Marco Stabile al tg di Telequattro -: i 500 mila euro sono una cifra importante».
