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Trieste Urban Trail: la prima edizione tra piazza Unità e San Giusto

Gli ingredienti per rendere il trail urbano sono: un centro storico di notevole rilevanza, salite, discese, scalette, ponti, gallerie, portici e magari entrare all’interno di un castello

Prima edizione

Tra tre settimane esatte, sabato 22 settembre, approderà a Trieste, per la prima volta, l’Urban Trail. Una formula, quella studiata dalla GLE (Good Looking Entertainment), che ha già riscontrato successo soprattutto nella città di Cagliari la quale, sabato prossimo, si appresta ad ospitare la 6ª edizione attestandosi ormai dal 2014 oltre le mille presenze. Venuti a conoscenza dell’evento, Andrea Margiore ed Ermes Bonzanini, che sono diventati rispettivamente il referente tecnico e burocratico, hanno voluto sposare l’iniziativa ed “importarla” nel capoluogo giuliano.

L'Urban Trail

Ma cos’è l’Urban Trail? Il trail solitamente è una disciplina che richiama la natura con particolare riferimento alla montagna. Gli ingredienti per renderlo urbano sono, come ben recita il sito ufficiale www.urbantrailrun.it, un centro storico di notevole rilevanza, salite, discese, scalette, ponti, gallerie, portici e magari entrare all’interno di un castello. Noi vantiamo tutto questo grazie anche al Comune di Trieste, assieme alla Regione Friuli Venezia Giulia sostenitore della kermesse, che ha messo a disposizione la splendida location di San Giusto; e non sarà da meno la cornice di partenza e arrivo, piazza dell’Unità d’Italia. 

Testimonial

La collaborazione con la UISP ha permesso di affiancare alla marcia non competitiva di 5 km, aperta principalmente alle famiglie e ai partecipanti meno allenati, una gara vera e propria di 10 con due anelli da 5 che però non saranno uguali, infatti solo gli ultimi mille metri risulteranno in comune.
Testimonial d’eccezione della manifestazione Diego Cafagna e Daniela Da Forno.

Cafagna è un marciatore professionista locale che ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino, ha vestito numerose volte la maglia azzurra, è stato campione mondiale a squadre nonché plurimedagliato in Coppa Europa: «Corro in casa e questa è l’opportunità per vivere la città come poche volte ci può capitare; passare in zone poco frequentate non è cosa che si può fare sempre. Questa gara è una novità per Trieste, un buon connubio tra turismo, sport e benessere».

La Da Forno è originaria di Pieve di Cadore ma vive a Trieste ormai da diversi anni. Campionessa di corsa in montagna, ultramaratoneta e atleta versatile, tra i suoi successi più belli ricordiamo il titolo italiano assoluto del 2009 nella 50 km Pistoia-Abetone, due presenze in maglia azzurra nella cento chilometri, il bronzo europeo a squadre in Olanda e un argento, sempre in team, ai mondiali di Tarquinia nel 2008: «Questa gara è l’ideale per mettersi alla prova su un terreno inusuale, con gradini, salite e sanpietrini. La possibilità di toccare e vedere punti strategici come l’orto lapidario rende questa gara davvero speciale.» 
La sera del 22 settembre (start ore 21.30) non perdete un’occasione speciale per scoprire con divertimento i luoghi più caratteristici e nascosti della città e attenzione che venerdì 14 cambia la quota d’iscrizione! Le adesioni si possono effettuare online, sul sito www.urbantrailrun.it, oppure presso il negozio Mima Sport Uno di via Battisti 19. 

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