L'assessore regionale alla Solidarietà e Immigrazione Gianni Torrenti spiega che il Friuli Venezia Giulia sta seguendo gli spostamenti dei flussi dei profughi sulla rotta balcanica: «Significativamente incrementate le forze di polizia ai confini, con l'invio di rinforzi da parte del Viminale»
Nel capannone è tutto pronto per ospitare effettivamente circa 90 persone: cinque colonne di brande singole, a 50 centimetri l'una dall'altra, sono state disposte ieri all'interno della struttura Saf. La zona è stata delimitata per garantire la privacy
L'assessore alla Solidarietà: «Saranno ospitate temporaneamente alcune decine di profughi non appena saranno completati i necessari lavori di ripristino. Risanamento di cui beneficerà comunque l'intera comunità in quanto poi l'area sarà destinata ad attività locali»
In 36 ore Zagabria è stata "invasa" da circa 11 mila migranti e durante la serata di ieri il governo croato a deciso di chiudere i confini. L'assessore Fvg alla Solidarietà e Immigrazione: «La Regione sta seguendo da vicino e con attenzione gli sviluppi delle rotte seguite dai profughi»
Dopo Germania e Austria, anche il governo di Lubiana decide di sospendere Schengen momentaneamente per «minaccia seria per la sicurezza interna del paese». Lo rende ha reso noto Margaritis Schinas, portavoce della Commissione Europea che ricorda la natura temporanea del provvedimento
La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani commenta l'intenzione di Vienna di reintrodurre temporaneamente i controlli di frontiera con altri Stati membri confinanti (Italia, Slovenia, Slovacchia, Ungheria): «Incentivi a chi accoglie dovrebbero essere considerati in modo positivo»
Dalla mezzanotte di oggi, martedì 15 settembre, il governo austriaco ha deciso di riattivare i controlli presso i confini non solo con l'Ungheria, ma anche Italia, Slovenia e Slovacchia. Sarà una misura temporanea ha spiegato il ministro dell'Interno Johanna Mikl-Leitner al Commissario Ue per le Migrazioni
L'assessore regionale alla Solidarietà Gianni Torrenti in audizione presso la VI Commissione del Consiglio Regionale: «In queste ultime settimane sono diminuiti gli arrivi a Udine e sono aumentati a Trieste e a Gorizia. La vera criticità è data dalla prima accoglienza più che dalla residenza»
Conferenza stampa in Comune per fugare i dubbi e incertezze sul sistema dell'accoglienza diffusa e l'emergenza che Trieste si trova ad affrontare vista la sua posizione geografica. Cosolini: «80 di queste persone in Corso Italia. È successo qualcosa di preoccupante?»
L'analisi è stata elaborata dal capogruppo di Trieste Popolare in Consiglio comunale Paolo Rovis grazie ai dati dell'assessorato Protezione Sociale: erano 330 a fine ottobre dell'anno scorso, sono più del doppio oggi
Ieri pomeriggio un vertice presso l'assessorato alle Politiche sociali con l'assessore Famulari: presenti vertici di forze dell'ordine, vigili del fuoco, 118, protezione civile, ma anche gruppi di volontari. In settimana verrà allestita la struttura ex Saf e all'inizio della prossima verranno trasferiti i rifugiati
I vandali hanno sfregiato il distaccamento della Caritas di via dell'Istria con le bombolette spray: «No!» e «No immigrati» sui muri e cancello della struttura che ogni giorno serve da mangiare a circa 400 persone, ma non solo richiedenti asilo
Oltre ai 20 migranti rintracciati dai Carabinieri lungo la Trieste-Opicina, la Polizia ne ha rintracciati altri 15 tra quadrivio di Opicina e svincolo autostradale di Sgonico: tutti hanno richiesto asilo politico
L'avvistamento e la chiamata al 112 questa mattina intorno alle 10: un gruppo di 20 persone, tra cui alcuni minorenni, sono stati intercettati mentre scendeva la via. Prestati i primi aiuti - in particolare cibo e acqua - i migranti saranno portati presso le strutture sanitarie per i controlli medici e poi identificati
La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia interverrà per contribuire, in collaborazione con le Prefetture, ad affrontare l'emergenza immigrazione, soprattutto per quanto riguarda l'allestimento di strutture di prima accoglienza
Si è svolto nella sede della Prefettura a Pordenone l'incontro sull'attuazione del Piano di accoglienza delle persone richiedenti asilo, convocato dall'assessore regionale alla Solidarietà Gianni Torrenti
L'assessore regionale alla Solidarietà, Gianni Torrenti, ha riunito ieri (2 luglio) a Trieste il Tavolo tecnico di protezione internazionale con le sei associazioni riconosciute ed abilitate a livello nazionale ad operare sulla tematica rifugiati
Appello della presidente del Friuli Venezia Giulia al suo corrispettivo Luca Zaia sulla questione dell'accoglienza dei richiedenti asilo: «Il Veneto faccia la sua parte, capisco che c'è la campagna elettorale, ma ognuno deve fare la sua parte»
L'assessore regionale alla solidarietà spiega la realtà del Friuli Venezia Giulia sul Corriere della Sera: «Curano il verde pubblico, dipingono le panchine e fanno le pulizia. Lasciali mesi fermi senza fare niente è anche peggio. Alcuni sindaci hanno compreso, altri sono recalcitranti»
Tra la preoccupazione degli abitanti della zona, le critiche del Comune per la gestione diretta da parte del Governo (tramite la Prefettura), andranno ad abitare in quel palazzo circa 60 richiedenti asilo: attualmente già ci vivono in 30, ma saranno a breve riqualificati i restanti appartamenti
L'assessore regionale con delega alla Solidarietà commenta l'arrivo di ulteriori 100 richiedenti asilo nella nostra regione: «Il Friuli Venezia Giulia si trova a dover gestire anche i flussi di profughi che ci giungono via terra», ha ricordato poi Torrenti
Arrivato questa mattina da Reggio Calabria un gruppo di profughi, facente parte dei circa 600 giunti sulle coste del Sud Italia negli scorsi giorni (dalla Somalia ed Eritrea). Alloggiati in stanze messe a disposizione da privati affittacamere tra la preoccupazione degli abitanti
La seduta voluta dall'opposizione sul tema dei richiedenti asilo, a prima firma Everest Bertoli (Forza Italia), ha visto la presenza delle istituzioni coinvolte (eccetto il Prefetto), delle forze dell'ordine e dei direttori degli istituti che si occupano dell'accoglienza
Per far fronte al continuo arrivo di profughi e richiedenti asilo, la Regione ha stipulato un accordo con l'Anci per attuare il progetto di diffondere l'accoglienza diffusa. Tra le caratteristiche più importanti un maggiore controllo sui numeri di richiedenti "assegnati" ai singoli comuni
Duro attacco del capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Riccardo Riccardi che, anticipando il dibattito previsto per questo pomeriggio in Commissione sesta, e affiancato dal collega Roberto Novelli, mette in luce alcuni passaggi della delibera per lo stralcio del Programma 2015 sull' immigrazione