Nessuna lesione fisica sul corpo di Alina, l'autopsia esclude la morte violenta
La donna di origini ucraine è morta a causa di un edema polmonare. Si aspettano i risultati dell'esame tossicologico. Vanno avanti le indagini. Disposta la sepoltura
La donna di origini ucraine è morta a causa di un edema polmonare. Si aspettano i risultati dell'esame tossicologico. Vanno avanti le indagini. Disposta la sepoltura
Nel corso dell'ultimo periodo la giovane ucraina finì molto spesso al Pronto Soccorso a causa di episodi violenti. In un caso, verso la fine di ottobre 2020, Alina riferì di aver subito, più volte, abusi di natura sessuale. Vennero allertate le forze dell'ordine
Nell'appartamento sono state trovate alcune boccette di metadone e una siringa aperta. La Procura sigilla l'indagine. Il ricordo di chi l'ha conosciuta ai contest fotografici. Una vita spezzata a soli 43 anni
A parlare è una persona che le era vicina. "Aveva sconfitto anche due brutte malattie. Aveva tre figli. Quando ho letto la notizia mi sono detta non può essere lei". Massimo riserbo da parte delle autorità. La pista dell'overdose
Il corpo di Alina Trush, 43enne di origini ucraine, è stato trovato cadavere all'interno dell'appartamento al quinto piano dove abitava da anni. I vicini: "Sono volate minacce di morte, è intervenuta la polizia". Da una prima ricostruzione la morte sarebbe naturale ma alcuni interrogativi rimangono