Il nuovo patto finanziario con lo Stato siglato con l'allora ministro Tria ha portato a un risparmio di 834 milioni nel triennio rispetto agli accordi conclusi dal governo regionale precedente
L'assemblea plenaria delle Regioni a Statuto speciale, convocata a Palermo il 6 e il 7 marzo prossimi su decisione assunta nel corso della riunione tenutasi a Roma, nella sede di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Se molte Regioni a Statuto ordinario hanno manifestato l'intenzione di superare il modello centralista, lo stesso Friuli Venezia Giulia punta a guadagnare ulteriori quote di autonomia
Il Friuli Venezia Giulia chiederà maggiori quote di autonomia e sostiene al contempo il diritto delle altre Regioni di veder valorizzate le proprie capacità, colmando così il deficit tra istituzioni e cittadini
«Bisogna evitare che la nostra autonomia venga diluita nella macroregione del Nord, da sempre punto imprescindibile delle campagne elettorali della Lega»
Con queste parole ha aperto il suo intervento in Consiglio regionale la portavoce del M5S Elena Bianchi durante il dibattito sulla Legge di assestamento
Replica così il capogruppo del Pd, Diego Moretti, alle affermazioni della deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia, Sandra Savino in merito all'autonomia regionale: «Il sottosegretario Bressa ha chiaramente ribadito che è fantapolitica eliminare le Regioni autonome»
La presidente Serracchiani rassicura sul timore di perdere l'autonomia della Regione: «Si difende esercitandola concretamente giorno per giorno. Ci sono nuove da affrontare e dobbiamo lavorare tutti insieme». Tra gli obiettivi regionali migliorare i servizi ai cittadini
Il capogruppo di Forza Italia al dibattito della Specialità del FVG. Rosato e Serracchiani presentano due scenari distinti per il futuro del Friuli Venezia Giulia. Riccardi: «Iistituzione delle macroregioni oppure autonomia?»
Nessun trasferimento di competenze su base nazionale. La presidente della Regione precisa: «Nel disegno di Legge non è prevista alcuna deprivazione di competenze né tantomeno un attacco alla nostra autonomia»