Per la proposta di legge erano state raccolte 8mila firme. Riccardi: "Legiferare sul tema non è compito del consiglio". Pd: "la necessità di riconoscere il suicidio medicalmente assistito è passo necessario". la coordinatrice regionale della campagna Liberi Subito: "nonostante l’ostruzionismo delle istituzioni, il diritto rimane"
La donna, una 55enne affetta da una grave forma di sclerosi multipla, aveva intrapreso una lunga battaglia legale vinta a settembre di quest'anno. È morta lo scorso 28 novembre
La competenza, secondo il parere inviato anche al Veneto, non sarebbe della Regione e l’eventuale approvazione della legge potrebbe essere impugnata dalla Corte Costituzionale. Fedriga: "investiamo in cure palliative, il resto è propaganda su un bene inviolabile come la vita"
I vescovi del nordest diffondono una nota che critica le istituzioni colpevoli di indurre "il malato a percepirsi come un peso a causa della sua malattia. Il primo compito è assistere e curare, non anticipare la morte"
L'associazione Luca Coscioni, attraverso la campagna Liberi Subito, ha portato in piazza Oberdan il risultato di mesi e mesi di lavoro. "Chiediamo al consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia di impegnarsi ad individuare procedure e tempistiche precise". Già quattro le regioni italiane che hanno dichiarato ammissibile la proposta. Prima scadenza l'11 ottobre
La donna di 55 anni aveva avanzato ricorso chiedendo al tribunale di ordinare all'azienda sanitaria di stabilire le modalità sul fine vita. Ordinati approfondimenti sul caso. La palla passa al Comitato Etico
Promossa dal Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg. Il primo firmatario Enrico Bullian: "L’Aula si impegni a garantire la libertà di scelta senza condizionamenti". Massolino: "Battaglia di civiltà"
Il sindaco in merito al dibattito sul suicidio assistito. Intanto la campagna "Liberi subito", sostenuta dall'associazione Luca Coscioni, supera in Friuli Venezia Giulia le 3mila firme a favore di una legge regionale che regolamenti il diritto di scelta sul fine vita con gratuità e tempi brevi
Una cinquantina di persone hanno preso parte martedì pomeriggio al Museo Civico Sartorio all’incontro incentrato su "Testamento biologico: il punto della situazione” alla presenza, tra i relatori, di Beppino Englaro, papà di Eluana
L'Aula ha accolto trasversalmente la richiesta di voto alle Camere e al Governo affinché anche l'Italia si doti di una legge sul cosiddetto "fine vita". In 30 hanno detto sì, mentre il forzista Marini e Ciriani di Fratelli d'Italia/AN votavano no ed Edera dei Cittadini si asteneva