Avviato un dialogo con Nokia, ma gli esuberi rimangono sul tavolo. Le organizzazioni sindacali affermano che "il 22 luglio, data del prossimo incontro ministeriale, deve essere visto da tutti come un passaggio decisivo per il futuro di Flex"
All’indomani del tavolo con Regione, Sindacati e Agenzie Adecco e Manpower, i sindacatiFeLSA CISL, NIdiL CGIL, e UILTEMP spiegano che per i somministrati si apre la via delle agenzie e del fondo di settore riguardo all'indennita’ di 3 euro. I sindacati: “Garantire uguale trattamento a dipendenti e somministrati”
Disparità di trattamento tra somministrati e fissi, ma anche tra gli 80 interinali, ad alcuni l'orario è stato decurtato di più rispetto ad altri. Il lavoratore: "Umiliante dopo otto ani di precariato". I sindacati hanno richiesto un incontro con la Regione
"Il contratto accompagnerà le verifiche sugli strumenti azionabili con Invitalia, Mise e Ministero del lavoro, anche con il coinvolgimento di Nokia", ha dichiarato l'assessore Rosolen dopo l'incontro con l'azienda, la Regione, i sindacati e Invitalia sugli esuberi nello stabilimento triestino
L'azienda "ha confermato di aver già dato comunicazione alle agenzie interinali la cessazione del rapporto di collaborazione. Gravissimo". Domani alle 9 riaggiornamento del tavolo, alle 11 assemblea generale
Colautti (Usb): "Il Prefetto ha preso atto delle nostre richieste, sarà il primo cercare di portarle all’attenzione del Governo, ci ha confermato che saremo convocati quanto prima. Tempi strettissimi, oggi 80 interinali a rischio e l'azienda sta già predisponendo svuotamento fabbrica”
Alcuni lavoratori, presenti alla manifestazione odierna in piazza Unità, hanno dichiarato che "l'azienda non si è impegnata a trovare nuovi clienti dopo la fine degli accordi con Nokia". Tra interinali e assunti, il malcontento è diffuso
Lo stabilimento di Timisoara rappresenta l'area dove la Flextronics sembra voler indirizzare importanti risorse economiche. Da un lato 280 posti di lavoro potrebbero saltare, dall'altro sono una cinquantina - al momento - le offerte di lavoro presenti per la struttura romena. Nel mezzo l'accordo sul fotovoltaico, i corsi di formazione per metà pagati dal Fondo Sociale Europeo
L'indiscrezione è stata fatta trapelare dai sindacati che citano "fonti governative" ed un incontro avuto dai vertici aziendali e il ministero dello Sviluppo Economico. Domani alle 9 prevista un'assemblea in sciopero
Gli assessori Bini e Rosolen hanno partecipato al tavolo convocato in videoconferenza dal Mise: "Se alcuni rami d'azienda della Flex attraversano un momento di difficoltà i mancati ricavi non devono ricadere sulle spalle dei lavoratori"
L'incontro con il ministero avvenuto oggi 22 giugno "non sgombra il campo dalle preoccupazioni sulle sorti del sito triestino - così le segreterie di Fim Fiom Uilm e Usb - visto che l'azienda conferma una progressiva diminuzione delle attività per conto di Nokia". In vista tavoli di confronto
Dopo il tavolo a Roma il sindacato ha dichiarato "positivo che il MISE abbia accolto le nostre richieste". L'assessore Bini ha confermato l'impegno della regione: "Pronti due bandi da 16 milioni di euro per l'innovazione. Intanto chiude il rinnovo contrattuale con Nokia"
Un'iniziativa organizzata separatamente dal presidio di venerdì 15 novembre indetto da CGIL CISL e UIL i quali, secondo USB, avrebbero "chiuso accordi al ribasso scaricando le colpe più sulla politica che sulle aziende stesse"
"Bisogna portare la proprietà di Flex a un tavolo istituzionale, fargli tirar fuori un piano industriale e occupazionale, fare un accordo quadro di programma. Il luogo in cui farlo è il Mise" Lo ha detto il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera
Convertiti a tempo indeterminato i contratti di somministrazione di 100 lavoratori e in staff leasing altri 127 lavoratori. Nella nota "la possibilità di riattivare il tavolo a seguito della richiesta delle parti". L'impegno dell'azienda
«Sia garantita la tenuta occupazionale di centinaia di famiglie. Se dovesse però essere così non esiteremo ad intervenire con fermezza a difesa dei lavoratori»