"Ha fatto un vero e proprio comizio dai contenuti parziali, i quali si sono anche strumentalmente estesi ai temi dell'esodo, quando è stata citata, con riferimenti errati, anche la Mozione antinegazionismo"
Il presidente del FVG commenta le dichiarazioni del sindaco di Dolina Sandi Klun e il corteo dell'ANPI e di CGIL: "Le bandiere della Palestina offendono il popolo ebraico. Complimenti al sindaco Dipiazza per l'equilibrio dimostrato"
Un acceso dibattito sui volantini contro il film Red Land nella seduta del consiglio comunale di ieri è degenerato in una lite tra la consigliera Dem e l'assessore all'educazione. Famulari: "Oltre il imiti del rispetto istituzionale". Brandi: "Grave sminuire il dramma storico"
Il sindaco accusa l’ANPI di Roma di aver diffuso un manifesto che inviterebbe “a gettare persone nelle foibe”. ANPI di Gorizia rinnega la paternità del manifesto, firmato da un'altra associazione, e dichiara che la grafica è stata ripresa da un precedente poster del PSI nel 1973
Nella mozione il docente di diritto dell'Università di Trieste veniva accusato di voler censurare il film Red Land. La risposta: "Sono proprio quelli che vogliono imporre la censura ad accusare me, come il bue che dà del cornuto all’asino"
L'ordine del giorno del Movimento 5 Stelle mirava a “promuovere la divulgazione della storia nelle scuole anche con il documento della Commissione italo-slovena del 25 luglio 2000”. Una relazione sostenuta anche dal consigliere Gabrovec e dal presidente della repubblica di Slovenia Borut Pahor
"Le realtà che sminuiscono il dramma non sono degne di contributi pubblici". Sul vademecum realizzato dall'Irsrec il presidente del FVG dichiara: "Al di là del lavoro degli storici le istituzioni hanno l'obbligo di garantire il rispetto della memoria"
La raccolta firme è partita su iniziativa di Walter Chierighin e Fulvio Senardi. La polemica si è scatenata dopo l'approvazione della legge regionale che prevede nessun finanziamento a chi nega o riduce il dramma delle foibe. "Condanniamo la torsione revisionistica". Decine di firme
Il PD si astiene del votare la mozione che nega i fondi a negazionisti: "Totale dissenso da una mozione che pretende di sottoporre il lavoro degli storici ad un giudizio politico, che attribuisce alla politica il potere di giudicare cos'è riduzionista"
A proposito della cancellazione dei fondi regionali a negazionisti e riduzionisti, l'ente interviene rispondendo allo storico Raoul Pupo e all'Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea del FVG
Sarà sospeso ogni contributo, patrocinio o concessione a beneficio di soggetti che negano o riducono il dramma delle Foibe e dell'Esodo e la loro valenza politica. Qualche giorno fa la censura di Facebook della pagina La Nuova Alabarda della giornalista Claudia Cernigoi
Una scritta con lo spray: "Né vittime né martiri solo fascisti e spie", e un cartello divelto. La denuncia arriva da Casapound. Serracchiani: "Comportamenti pericolosi, innescano una spirale di paura e intolleranza”
Il presidente sloveno a Bruxelles esorta il presidente dell'Europarlamento a conciliare i punti di vista su esodo e foibe, seguendo "l'esempio dei tedeschi e dei francesi"
“Per essere credibile sui drammi del '900 Scoccimarro dovrebbe farsi vedere anche il 27 gennaio e il 25 aprile in Risiera, a ricordare orrori del nazismo e del fascismo suo complice"
Meloni: "iniziativa sacrosanta che si unisce ad altre nostre richieste, come quella di revocare le onorificenze date dalla nostra Repubblica al maresciallo Tito e di intervenire contro il fatto di intitolare proprio a lui tante strade nelle nostre città"
Dopo aver concluso il suo discorso nel giorno del ricordo con "Viva l'Istria Italiana", il presidente del parlamento europeo dichiara: "Mi riferivo agli esuli istriani e dalmati di lingua italiana, ai loro figli e nipoti, molti dei quali presenti alla cerimonia"
"Ma non possiamo accettare l'operazione di Dipiazza che, con 70 anni di ritardo, declina il ricordo in sfida nazionale ai Paesi successori della Jugoslavia"
Le parole del vicepresidente della Camera dei Deputati Ettore Rosato, presente oggi alle solenni cerimonie in occasione del Giorno del Ricordo alla Foiba di Basovizza (Trieste), assieme alle parlamentari dem Debora Serracchiani e Tatjana Rojc, e al segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli
"È stato inquietante vedere Salvini sulla Foiba vestito da poliziotto, mentre ha stupito Tajani che, da presidente del Parlamento europeo, ha resuscitato slogan e temi di stampo revanscista che non risuonano da decenni e che spero siano estranei alla sua cultura. Un atteggiamento aggressivo che purtroppo ha trovato nel sindaco Dipiazza un volenteroso interprete".
Il capogruppo del PD: "Fare opera di memoria, verità e rispetto deve essere anche il compito delle istituzioni. Un ruolo che in questi anni non è mai mancato e sul quale da parte nostra c’è sempre stata assoluta chiarezza»
"Per oltre sessant’anni la realtà dei fatti è stata volutamente dimenticata, nascosta, stravolta e misconosciuta con la complicità silenziosa di Stati, Governi e politici. Il buio dell’oblio finalmente è stato squarciato dalla luce della verità".
Si è svolta questa mattina, alla presenza del vicepremier Matteo Salvini, del presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, del presidente del Fvg Massimiliano Fedriga, del sindaco di Trieste e delle autorità civili e militari, la cerimonia solenne alla Foiba di Basovizza
Le parole del Presidente del Parlamento europeo alla cerimonia solenne a Basovizza dove hanno partecipato anche il vicepremier Matteo Salvini e il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. "Si è riusciti a ristabilire la verità"
I ragazzi, appartenenti a classi che hanno aderito al progetto di “trasmissione della memoria” dei tragici eventi sviluppatisi nell'area del confine orientale a cavallo del secondo dopoguerra, denominato “Le tracce del Ricordo”. Saranno presenti alla cerimonia solenne di questa mattina
L'omelia pronunciata dall'Arcivescovo mons. Giampaolo Crepaldi durante la Celebrazione eucaristica presso il Sacrario dellla Foiba di Basovizza: "Il ricordo di quella tragedia deve essere vissuto come un dovere umano e civile da tutti"