È successo a Portorosega. Si tratta di un proiettile privo di ogiva, quindi innocuo e probabilmente inserito nell'armadietto a scopo intimidatorio. Lo riporta il Piccolo. Sul fatto, accaduto martedì scorso, indagano i Carabinieri
Dopo gli attacchi al cronista Urizio, la risposta del direttore responsabile Lagonigro: "Per disapprovare i nostri articoli bastava una telefonata o un incontro di persona, fra uomini. Arrivando alle intimidazioni notturne e oltretutto ad personam, mi sembra che abbiamo passato il limite"
Condanna per favoreggiamento. Le analisi erano state "inquinate" per farle risultare positive alla cocaina, uno degli episodi di presunta intimidazione riferiti dal Clpt: "Atto di diffamazione contro il nostro esponente". Puzzer: "Fatta giustizia"