Dipiazza: “Festa della liberazione minacciata dalla guerra di Putin”
Il sindaco: “All’epoca l’urgenza era scegliere da che parte stare, con o contro gli invasori. Oggi, purtroppo, la parte più buia della storia si sta ripetendo”
Il sindaco: “All’epoca l’urgenza era scegliere da che parte stare, con o contro gli invasori. Oggi, purtroppo, la parte più buia della storia si sta ripetendo”
Il 12 giugno è una data importante nel calendario del Friuli Venezia Giulia: in quella data la comunità ha intrapreso il percorso di liberazione che, a meno di dieci anni di distanza, sarebbe pienamente giunto a compimento
Con la delibera approvata nella seduta di Giunta, immediatamente eseguibile, si stabilisce che la data del 12 giugno diventi la solenne “Giornata della Liberazione della Città di Trieste dall’occupazione jugoslava”
Il presidente di Autonomia Responsabile: «Stop a strumentalizzazioni becere e inqualificabili»
«In molti hanno contestato il sindaco per il suo inopportuno, o peggio, incontro con Roberto Fiore e Forza Nuova, dove aveva anche dichiarato di condividere con quel movimento valori»
«Ricordiamo le donne e gli uomini che hanno scelto di sacrificare la loro vita per regalarci quella libertà che oggi qualcuno dà per scontata»
Fischiato anche il rabbino. La comunità ebraica ha deciso di abbandonare la cerimonia
Le cerimonie di commemorazione di liberazione dall'occupazione jugoslava si sono svolte presso il famedio della Questura
Grande affluenza per la cerimonia alla Risiera di San Sabba. Il primo cittadino di Trieste e la presidente Fvg hanno parlato principalmente ai giovani. Serracchiani: «La libertà non è mai scontata»
I consiglieri circoscrizionali di Pdl/Forza Italia Roberto Dubs e Alberto Polacco chiedono alla «vicesindaca Fabiana Martini e alla Giunta Comunale se condividono le tesi filo titine della Hrovatin che dichiarò: "I liberatori di Trieste furono gli jugoslavi"»
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Forza Italia Rodolfo Ziberna
La presidente della regione Friuli Venezia Giulia ricorda a margine delle celebrazioni per la festa della Liberazione, la figura esemplare di don Edoardo Marzari Medaglia d'oro al valor civile per l'attività antifascista. «La Liberazione è inizio nuovo cammino per il Paese»
Le affermazioni sulla Festa della Liberazione del vice presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Rodolfo Ziberna: «Nella Venezia Giulia il 25 aprile del '45 stava per scatenarsi una ondata di odio e ferocia titina e comunista, supportata anche da partigiani comunisti: ecco perché non possiamo festeggiare il 25 aprile»