Polidori: "Riapertura in due mesi. Ho proposto allargamento della carreggiata e della zona balneabile, ma i tempi necessari per le autorizzazioni in mancanza di una nomina commissariale al Presidente Fedriga non ci permettono di procrastinare l’opera"
Le targhe sono state recuperate durante un'immersione del gruppo di volontari subacquei e apenisti di Altritalia Ambiente volta a valutare le condizioni del fondale dopo le recenti e violente mareggiate che hanno colpito la zona. Toffoli: "Scenario davvero scoraggiante"
Dopo i danni da mareggiata che hanno colpito le coste della nostra città, Adesso Trieste interviene con atti istituzionali a diversi livelli: una mozione per la III Circoscrizione, una a livello comunale e una interpellanza in Regione. Così i municipalisti intendono affrontare il complesso tema dell'adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici
La nottata tra il 2 e il 3 novembre non aveva rilevato grandi criticità, ma dalla tarda mattinata il lungomare triestino è stato interessato da un evento di proporzioni devastanti. Spinto dal libeccio, il mare ha allagato la pineta, distrutto aree gioco, locali e stabilimenti balneari. La conta dei danni è altissima: "Milioni di euro" così Michele Babuder. Il racconto di un altro 3 novembre, come sempre accade in questa città, che finirà nella storia triestina
Danni al momento non calcolabili per il perdurare delle condizioni meteorologiche avverse. Non preoccupa il picco di 129 centimetri, vicino alla normalità
Nel nuovo aggiornamento della Protezione Civile, l'allerta inizialmente gialla per le zone C e D diventa arancio con possibile scirocco forte, acqua alta e mareggiate
Nella notte tra il 29 e il 30 ottobre il livello del mare è salito fino a lambire la pineta di Barcola e lo scirocco ha provocato onde altissime. Materiale foto e video di Andrea Madon e Roby Covacich
Danni e disagi lungo il litorale triestino a causa della potenza delle onde; particolarmente colpito lo stabilimento nei pressi del Castello di Miramare
Onde alte 5 metri e vento a 100 km all'ora si sono abbattuti sulla cittadina istriana tra le 11.30 e le 13.30. Dalle prime informazioni sembra che ci siano anche dei feriti oltre a danni ingenti
Dopo l'alta marea straordinaria di questa mattina su Molo Audace, ecco un altro spettacolo affascinante che madre natura regala ai triestini, molti dei quali hanno impugnato le fotocamere e gli smartphone per riprendere la scena: cavalloni alti fino a due metri e onde che, una volta infrante sulla banchina, schizzano oltre i dieci metri