Il capogruppo Pd nel Consiglio comunale: "Il taglio arriverà nella ratifica della variazione di bilancio che voteremo nel prossimo Consiglio, segnando sostanzialmente un disimpegno del Comune dalla ristrutturazione dell’edificio”
Continua il dibattito sul Mercato in Commissione Trasparenza: sono sei in tutto le nuove richieste telefoniche per la concessione degli spazi. Alto l'interesse della popolazione e dell'amministrazione per la struttura che in otto anni ha visto il dimezzamento dei commercianti al suo interno
Una seduta di commissione consiliare che ha trovato tutti d'accordo su un contenitore di "eccellenze del territorio", che comprendano anche Slovenia, Austria, Carso e Istria. Polidori: "Non chiuderei del tutto la porta a un investitore della grande distribuzione"
Troppo pochi i 50mila euro, in caso di vittoria del bando Creative Living, da utilizzare per poter ripensare la struttura. Polidori: "Progettualità avviata già nel 2018, poi interrotta dal Covid". L'architetto Krasovec non si sbottona e non svela il "Museo del Gusto". Evento l'8 maggio dentro agli spazi di via Carducci
Adesso Trieste accoglie la sfida di Dipiazza e lancia l'iniziativa. L'invito è aperto a chi ha sottoscritto la petizione e ai commercianti che operano nel Mercato Coperto.
"Sul caso di via Carducci siamo d'accordo con Adesso Trieste e con Francesco Russo. La struttura va valorizzata dal punto di vista turistico, le venderigole devono rimanere". De Gioia chiede una Commissione Trasparenza sulla situazione legata alle licenze già sollevata dalla dem Martini qualche anno fa
Un viaggio all'interno del mercato più discusso della città dopo l'ipotesi di un ingresso e un investimento da parte di Lidl o Despar. Commercianti in bilico tra disillusione, speranza e paura della concorrenza, clienti più possibilisti sull'idea del Sindaco Dipiazza
Il movimento, che concorrerà alle amministrative di ottobre, consegna simbolicamente le firme ai commercianti del mercato e accetta la sfida del Sindaco, lavorando su una proposta per il rilancio della struttura. Laterza: "No al project financing con un grande investitore, sì al mercato dei piccoli
Il sindaco interviene sulla petizione da 3200 firme lanciata da Adesso Trieste, contro la presenza di grandi catene della distribuzione alimentare: "Non un supermercato ma un attrattore di qualità con la presenza dell’artigianato, attività quali calzolai, food, servizi al cittadino oltre al tradizionale mercato"
Polidori e Giorgi chiariscono la posizione del Comune sulla discussa ipotesi di affidare a Lidl o a Despar parte del piano terra, affidando all'investitore la ristrutturazione di tutto l'immobile. Si parla di "Modello Eataly, con attenzione a prodotti del territorio". Sì a spazi aggregativi, ristorazione e street food al primo piano e una terrazza riqualificata con spazi verdi
A pubblicare la netta presa di posizione contro l'ipotesi supermercati è stato lo scrittore triestino Luigi Nacci ed in pochissimo tempo ha superato le 1300 condivisioni, con tanto di tag "finale" al sindaco Dipiazza. "Lidl e Despar sono grandi, non per loro questo spazio". Adesso Trieste lancia la petizione
Futura: "Un gravissimo errore. Significherebbe in primis far chiudere le piccole attività storicamente presenti nel mercato". Adesso Trieste: "Speriamo sia uno scherzo"
Il Mercato Coperto verrà trasformato in una moderna struttura multifunzionale dedita al commercio e alla ristorazione veloce. Valorizzati gli spazi interni ed esterni. Alti standard di qualità
I mercati rionali sono una forma distributiva di antica origine importante nel panorama italiano. La freschezza dei prodotti di origine alimentare e la particolarità degli oggetti venduti rendono questi mercati una vera tradizione, scopriamola insieme
Si è svolta ieri l’udienza con rito abbreviato, in esito alla quale il Giudice ha ritenuto l’imputato colpevole per gli episodi d’imbrattamento avvenuti nel marzo 2017 al Mercato Coperto. Dipiazza: "Trieste è la nostra casa e tutti dobbiamo prendercene cura"
"Le già poche attività commerciali stanno lasciando la struttura. La buona volontà dell’assessore Giorgi e le risorse messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale evidentemente non sono sufficienti"
Chiedono vigilanza, pubblicità, decoro e sburocratizzazione. I commercianti del primo piano resistono e credono in un rilancio per superare la situazione di crisi
«Desideriamo invitare l'assessore Giorgi a valutare la possibilità di promuovere alcune azioni innovative per rendere questo spazio sempre più inclusivo, versatile, al passo coi tempi, generatore di idee e di connessioni»
Le operazioni di inventariazione e sequestro degli articoli in vendita proseguiranno nei prossimi giorni in ragione del notevole quantitativo di merce esposta