Un promontorio di alta pressione mantiene tempo stabile sulla nostra regione, mentre una saccatura atlantica si avvicina lentamente e temporaneamente all'Italia nordoccidentale con un flusso di aria più umida ed instabile da sud-ovest
Un promontorio anticiclonico determina tempo stabile e temperature in aumento sulla nostra regione. Sarà possibile comunque locale instabilità pomeridiana sui monti.
Per la giornata di domani al mattino si avrà cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le zone, in giornata probabile cielo variabile, specie sulle zone interne della pianura e sulla zona montana
Una depressione sulla Francia si estende verso il Mediterraneo, favorendo nei prossimi giorni la risalita di correnti meridionali umide ed instabili verso la nostra regione.
Sulla regione martedì affluiranno in quota correnti secche da nord-ovest, mentre negli strati medio-bassi saranno più umide e da sud-ovest. Mercoledì, verso sera, arriverà un fronte atlantico che ci interesserà anche giovedì
Il debole promontorio anticiclonico che interessa il nord Italia si sposterà giovedì verso levante, favorendo l'ingresso di correnti più umide ed instabili da sud-ovest; tra giovedì sera e sabato arriveranno alcuni fronti atlantici.
Una depressione con aria fredda e umida in quota interesserà la regione fino a lunedì pomeriggio, in seguito affluiranno correnti settentrionali che saranno solo a tratti ancora umide in quota; un po' più miti e secche mercoledì
Una depressione con aria fredda e umida arriverà sulla regione domenica e persisterà fino a lunedì pomeriggio, martedì affluiranno correnti settentrionali che saranno a tratti ancora instabili ed umide
Una depressione con annesso un fronte freddo atlantico, arriveranno sulla regione venerdì sera, preceduti dall'afflusso di correnti umide meridionali; sabato in giornata affluiranno temporaneamente correnti settentrionali più fredde in quota, mentre domenica arriverà poi un'altra depressione dall'Atlantico settentrionale
Dopo diversi giorni di sole arrivano previsioni del tempo nefaste in tutta Italia, con allerta meteo in diverse regioni. Pur non essendoci allerta in FVG si prevedono nevicate oltre i 1800 metri e sulla costa bora e scirocco oltre che forti precipitazioni. Temperature massime in discesa
Moderate depressioni altantiche arrivano in successione sull'Italia, determinado la formazione di vari fronti poco definiti. Tali fronti interesseranno la nostra regione per alcuni giorni con aria molto umida e tempo incerto
Una moderata depressione atlantica domenica interesserà il Mediterraneo e marginalmente il Triveneto; da lunedì, correnti più umide condizioneranno il tempo sulla nostra regione, rendendolo incerto e instabile per vari giorni
La protezione civile informa che nelle giornate di domani e dopodomani potrebbero esserci forti precipitazioni con afflusso di correnti umide e sciroccali a tutte le quote
Durante la mattinata è arrivata la pioggia assieme al vento che ha contribuito ad abbassare le temperature di parecchi gradi. Sull'altipiano e di preciso nella zona della val Rosandra ha grandinato. Pioggia e vento per tutta la giornata fino a questa notte
Sul nord Italia affluiscono correnti da sud-ovest più umide negli strati medio bassi dell'atmosfera. Lunedì giungerà un fronte freddo. Martedì sulla Sardegna si genererà una depressione che farà affluire sulla nostra regione correnti più secche settentrionali
Un promontorio anticiclonico presente sul Mediterraneo fa affluire sulla regione correnti in quota da nord-ovest che domenica gireranno da sud-ovest e saranno più umide negli strati medio bassi dell'atmosfera. Lunedì giungerà un fronte freddo
Domani domenica 10 marzo avremo cielo in prevalenza nuvoloso, con qualche schiarita più probabile sulla costa e sui monti in quota. Non si esclude qualche locale e debole pioggia
Un fronte passerà sulla regione nella notte tra lunedì e martedì; martedì affluirà in quota aria più secca da nord-ovest, mercoledì avremo invece correnti da sud-ovest che precedono un altro fronte in arrivo tra giovedì e venerdì
Tra il promontorio anticiclonico che dalla Spagna si estende fin sulla Scandinavia e la zona depressionaria presente sulla penisola balcanica e sul Mediterraneo, affluiscono correnti nord-orientali verso l'Italia
Il promontorio anticiclonico che dalla Spagna si estende fin sulla Scandinavia e la depressione presente sul sud Italia fanno affluire correnti fredde dalla Russia verso il Mediterraneo.
La rimonta di un robusto anticiclone verso l'Europa centrale determinerà inizialmente l'afflusso di correnti settentrionali in quota verso le Alpi; col passare dei giorni il flusso si attenuerà ed arriverà una massa d'aria decisamente mite.
La circolazione depressionaria di aria umida che da giorni interessa la regione da lunedì mattina lascerà posto a correnti più secche da nord-est; tali correnti lunedì saranno fredde in quota, mentre da martedì lo zero termico tenderà a salire verso i 2000 m di quota
Nella notte tra sabato e domenica un altro fronte proveniente dal Mediterraneo interesserà la regione con correnti umide ma un po' più fredde. Dal pomeriggio tenderà ad attenuarsi a partire dalla costa. Da lunedì affluirà aria più secca e stabile