Il residuo bellico potrebbe contenere aggressivi chimici tra cui la famosa iprite, usata nella seconda guerra mondiale e altamente tossica. L'operazione è stata portata a termine dalla Guardia Costiera di Monfalcone insieme ai militari del Cetli - Centro Tecnico Interforze per la difesa NBC di Civitavecchia
L'ordigno è stato rinvenuto da un triestino nella zona del Globojner. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri per la messa in sicurezza dell'area in attesa della bonifica da parte nucleo artificieri della Polizia di Stato.