Nella giornata nazionale per la lotta alla pedofilia interviene il dirigente della Polizia postale De Giorgi: "Sono 72 i casi di pedopornografia e adescamenti online trattati dalla Polizia postale l’anno scorso. 36 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria e il trend, anche nel 2022, risulta in costante aumento"
Tutto è partito dalla segnalazione di una madre a Monrupino ma pare che l’auto con i vetri oscurati sia stata avvistata anche in altri comuni della provincia di Trieste
È questa la sentenza emessa oggi 1 luglio dal Gip Luigi Dainotti del tribunale di Trieste nei confronti di un uomo di 36 anni, accusato di aver adescato il bambino con la promessa di una consolle X Box, per poi abusarne
L'uomo è accusato di aver adescato il bambino con la promessa di una consolle X Box. Oggi l'udienza, dopo la quale il giudice Dainotti ha rimandato la decisione a marzo inoltrato. Il PM Frezza ha chiesto 11 anni di pena, ridotti a 7 anni e 5 mesi con il rito abbreviato. L'avvocato della vittima: "Fiduciosa nella giustizia"
La Polizia Postale di Trieste ha tratto in arresto una persona. Sei gli altri indagati. Coinvolte Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Campania, Lazio e la Liguria. In manette un 66enne di Viterbo. A Pordenone sequestrato un pc
L'ordine di carcerazione è stato eseguito dalla Squadra Mobile di Gorizia che ha tratto in arresto Floaca Marin, 53enne di origine romena e residente a Monfalcone. La Procura l'aveva condannato sia in primo grado che in Corte d'Appello. Dovrà scontare una pena di sei anni
Sette donne e sette giorni, il nostro viaggio verso la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne continua, per raccontarvi sette professioniste che occupano una posizione di rilievo a Trieste, ma che nella quotidianità sono soprattutto donne
Tra i 200 casi c'è anche quello triestino che ha coinvolto don Suad Maks, sacerdote di Santa Croce, che si è tolto la vita il 28 ottobre del 2014 dopo aver confessato l'abuso su una ragazzina al vescovo Crepaldi
Gianluca Nicolini è stato arrestato in esecuzione di una sentenza di condanna del Tribunale di Trieste, divenuta esecutiva, sette fatti commessi a Trieste tra il 2011 e 2012, prevalentemente, a danno di adolescenti, indotte ad esibirsi in pose erotiche per la produzione di materiale pedopornografico
L’orco avrebbe richiesto alla bimba, figlia della fidanzata, di sottomettersi alle sue richieste, altrimenti avrebbe gettato nelle immondizie tutte le bambole, a cui la bambina era molto affezionata