Roberto Dipiazza ha chiesto all'importante azienda triestina di realizzare un'opera "totalmente sociale" e ha fissato i paletti: "Tempi certi e qualità: dovranno venire da Roma e da Vienna a copiarla". Ora la palla passa nelle mani del primo cittadino
Tutti, compreso il sindaco Dipiazza, hanno firmato davanti all'Acquamarina un documento che impegna a realizzare una struttura con le condizioni dettate dal Coordinamento. La presidente Verin: "In due anni nessuna proposta concreta, gli utenti rimarranno senza le cure per cinque anni"
Nei giorni in cui il consiglio regionale è chiamato a discutere la manovra di assestamento, il comitato auspica "che si faccia qualcosa di concreto. Non c'è un progetto, né la voglia di riceverci". Le firme nel frattempo hanno raggiunto quota 9000
Il Coordinamento Nuova Piscina Terapeutica chiede al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza di essere convocato: "Vogliamo portare avanti il nostro progetto nell'area del mercato ortofrutticolo. Lasciamo ad altri il pantano della situazione dell'Acquamarina e quello creatosi da lungo tempo in Porto Vecchio"
A parlare è Federica Verin, portavoce del Coordinamento Nuova Piscina Terapeutica che nei mesi precedenti ha raccolto 8500 firme. "Dopo l'interruzione forzata della zona rossa la raccolta firme riprenderà a breve"
Il primo cittadino si è presentato questa mattina al banchetto di piazza della Borsa. I promotori: "Un solo colore, quello sociale". Anche Laura Famulari del Pd firma la petizione. Critica Italia Viva con Antonella Grim che definisce "surreale" la sottoscrizione
Sostituirà l'Acquamarina dopo il crollo dell'anno scorso. Ci saranno tre vasche di acqua marina con temperatura superiore ai 32 gradi, una sauna terapeutica e un'ampia area verde. Potrebbe essere pronta entro il 2022. Sarà finanziato dalla banca Medio Credito del Trentino Alto Adige