Aumentati anche i reati contro la persona commessi con il mezzo informatico (ad es. diffamazione, molestie, trattamento illecito di dati personali, sostituzione di persona) per i quali sono state denunciate ben 24 persone
L'adescatore si troverebbe fuori regione: entrati in contatto tramite Snapchat e Whatsapp: «Genitori monitorate i vostri figli». Rintracciato anche un triestino con materiale pedopornografico sul computer
Una email ricevuta da un ristoratore triestino ha dato il via alle indagini: identificato un 50enne residente nella provincia di Lecce, abile creatore di "Fake Account"
Numerose le segnalazioni di e-mail contenenti il virus Cryptolocker che hanno colpito gli utenti della rete internet. La Polizia di Stato raccomanda alle vittime di non cedere ai ricatti dei criminali informatici. Nasce un sito web per offrire informazioni e garantire maggiore sicurezza
L'iniziativa organizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca per insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi. In Friuli Venezia Giulia gli incontri nelle scuole il 16 febbraio
I dettagli sull'operazione "Cryptowash" sono stati forniti dal dirigente della Polizia Postale Pasquale Sorgonà: sgominata un’organizzazione criminale dedita all'associazione per delinquere finalizzata all’accesso abusivo informatico, estorsione e riciclaggio degli illeciti proventi realizzati
Giuseppe Sibau, consigliere regionale di Autonomia Responsabile: «Alla chiusura degli uffici postali seguirà a breve in Friuli Venezia Giulia anche la chiusura di molti uffici di Polizia, Giunta Serracchiani intervenga»
Le principali attività della polizia postale del 2014: lotta alla pedopornografia, attività di rimozione di falsi profili e di contenuti minatori e diffamatori sui social network, truffe online, clonazioni di carte di credito, siti di e-commerce operanti in frode
I consuntivi del 2014 della polizia postale: attenzione rivolta all’individuazione dei minori vittime di abusi sessuali in riferimento a materiale sessuale autoprodotto (selfie) immesso in rete volontariamente o per vendetta. Successo per l'iniziativa 'Una vita da Social'