Venti ritratti e altrettanti racconti di rifugiati e richiedenti asilo incontrati nel 2017, questo è il progetto socialmente ambizioso dell’autrice che ci fa conoscere persone vere
«La Commissione per il riconoscimento del diritto d'asilo di Gorizia ha riconosciuto una delle forme di protezione al 90,6% dei casi. Solo il 3,8% delle domande si concludano con il riconoscimento dello status di rifugiato a causa della vecchia convenzione»
La deputata di Forza Italia Sandra Savino commenta preoccupata l'arresto per spaccio dei due rifugiati afghani e la situazione ad alto tasso di criminalità presente nella zona della stazione: «Situazione denunciata da tempo, immobilismo e silenzio da parte delle istituzione. Che non passi il messaggio che l'Italia sia un paese che accoglie tutti»
Il direttore della Caritas diocesana don Alessandro Amodeo ha precisato la questione ai microfoni di Telequattro: «A fronte di una cifra che riceviamo per persona al giorno, abbiamo l'obbligo di fornire alcuni servizi. Una convenzione che non abbiamo fatto noi ma di servizi a cui abbiamo aderito e abbiamo l'obbligo di rispondere»
L'assessore alle Politiche Sociali Laura Famulari chiarisce alcuni aspetti del progetto "L'ospitalità è di casa" che prevede il rimborso spese forfettario da parte del Comune di Trieste alle famiglie che decideranno di accogliere uno o due richiedenti asilo o rifugiati in casa propria
Incontro tra l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti ed il ministro per gli Sloveni nel Mondo Gorazd Zmavc. Nel frattempo ieri mattina nella tendopoli allestita a Brezice in Slovenia la situazione è precipitata. I richiedenti asilo avrebbero appiccato fuoco come azione di protesta
La presidente della Regione Debora Serracchiani ha lanciato ieri un appello ai sindaci del Friuli Venezia Giulia (spinta anche dall'esasperazione di Cosolini e Honsell): «Sui 216 Comuni in Fvg, solo 40 hanno aperto centri, strutture e appartamenti (circa 20 hanno avviato le pratiche)»
La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani commenta l'intenzione di Vienna di reintrodurre temporaneamente i controlli di frontiera con altri Stati membri confinanti (Italia, Slovenia, Slovacchia, Ungheria): «Incentivi a chi accoglie dovrebbero essere considerati in modo positivo»
Dalla mezzanotte di oggi, martedì 15 settembre, il governo austriaco ha deciso di riattivare i controlli presso i confini non solo con l'Ungheria, ma anche Italia, Slovenia e Slovacchia. Sarà una misura temporanea ha spiegato il ministro dell'Interno Johanna Mikl-Leitner al Commissario Ue per le Migrazioni
L'assessore regionale alla Solidarietà Gianni Torrenti in audizione presso la VI Commissione del Consiglio Regionale: «In queste ultime settimane sono diminuiti gli arrivi a Udine e sono aumentati a Trieste e a Gorizia. La vera criticità è data dalla prima accoglienza più che dalla residenza»
Trieste United Ingo Inc replica alle accuse lanciate da Gianfranco Schiavone, presidente dell'Ics: «La sede alle Hawaiiè stata fatta perchè la sottoscritta è una cittadina americana, come la vice presidente, americana dello stato delle Hawaii»
Interrogazione al Presidente della Consigliere IV Circoscrizione da parte del consigliere Ignazio Vania (Italiani per Trieste) sulla la situazione dei richiedenti asilo e la grave situazione logistica e sanitaria in cui sono sistemati
Conferenza stampa in Comune per fugare i dubbi e incertezze sul sistema dell'accoglienza diffusa e l'emergenza che Trieste si trova ad affrontare vista la sua posizione geografica. Cosolini: «80 di queste persone in Corso Italia. È successo qualcosa di preoccupante?»
L'analisi è stata elaborata dal capogruppo di Trieste Popolare in Consiglio comunale Paolo Rovis grazie ai dati dell'assessorato Protezione Sociale: erano 330 a fine ottobre dell'anno scorso, sono più del doppio oggi
Ieri pomeriggio un vertice presso l'assessorato alle Politiche sociali con l'assessore Famulari: presenti vertici di forze dell'ordine, vigili del fuoco, 118, protezione civile, ma anche gruppi di volontari. In settimana verrà allestita la struttura ex Saf e all'inizio della prossima verranno trasferiti i rifugiati
La Questura di Trieste ha diramato una nota stampa per rassicurare i cittadini preoccupati per il trasferimento dal Silos a Rio Primario (nei pressi della Risiera di San Sabba) di circa 100 richiedenti asilo: «Garantiremo la sicurezza e la tranquillità della popolazione»
Lo riferisce in una nota Gianfranco Schiavone presidente Ics Ufficio Rifugiati Onlus: «i richiedenti asilo privi di alloggio usufruiscono di pranzo e cena della mensa Caritas, hanno assistenza sanitaria, usufruiscono del centro diurno di via Udine, hanno accesso alle docce comunali e al cambio vestiti»
I vandali hanno sfregiato il distaccamento della Caritas di via dell'Istria con le bombolette spray: «No!» e «No immigrati» sui muri e cancello della struttura che ogni giorno serve da mangiare a circa 400 persone, ma non solo richiedenti asilo
Oltre ai 20 migranti rintracciati dai Carabinieri lungo la Trieste-Opicina, la Polizia ne ha rintracciati altri 15 tra quadrivio di Opicina e svincolo autostradale di Sgonico: tutti hanno richiesto asilo politico
L'avvistamento e la chiamata al 112 questa mattina intorno alle 10: un gruppo di 20 persone, tra cui alcuni minorenni, sono stati intercettati mentre scendeva la via. Prestati i primi aiuti - in particolare cibo e acqua - i migranti saranno portati presso le strutture sanitarie per i controlli medici e poi identificati
L'assessore regionale alla Solidarietà, Gianni Torrenti, ha riunito ieri (2 luglio) a Trieste il Tavolo tecnico di protezione internazionale con le sei associazioni riconosciute ed abilitate a livello nazionale ad operare sulla tematica rifugiati
È quanto afferma in una nota CasaPound Italia Fvg: ««I flussi, aumentati di giorno in giorno, hanno fatto del nostro territorio la Lampedusa del nord a causa del mancato intervento della politica regionale, assente e asservita ai diktat dell'Unione europea»