Wärtsilä, annullata manifestazione del 3 febbraio
Gavagnin, Fim-Cisl: “per processo reindustrializzazione presenza al tavolo di Wärtsilä era fondamentale”
Gavagnin, Fim-Cisl: “per processo reindustrializzazione presenza al tavolo di Wärtsilä era fondamentale”
Antonio Rodà (Uilm): "L'accordo avrebbe dovuto essere firmato una settimana fa. Gli animi sono esasperati. Ci aspettiamo investimenti per il riassorbimento di gran parte dei lavoratori dell'area a caldo”
Fim, Fiom e Uilm: «Segnale forte anche a Confindustria». Alte adesioni nelle fabbriche
Dopo l'annuncio ieri al MISE da parte della dirigenza Alcatel-Lucent di cedere lo stabilimento di Trieste alla statunitense Flextronics, i lavoratori del sito hanno cominciato uno sciopero serrato a "scacchiera" bloccando tutte le merci in entrata. Luca Vecchi (UILM): «Non entra alcun camion in azienda, cancelli bloccati»
Assemblee dei lavoratori per i tre turni produttivi, mattina, pomeriggio e notte, per lo stabilimento Alcatel-Lucent di Trieste. Nuove nubi all'orizzonte vedono forse sfumare il sogno di 850 famiglie di salvare il posto di lavoro
Più di duecento i lavoratori, secondo le rappresentanze sindacali presenti, a protestare in piazza Unità, contro la decisione annunciata dall'amministratore delegato di Alcatel-Lucent di cedere i siti produttivi. Una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali è stata ricevuta dal Consiglio comunale