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La competizione

Da Trieste a Vienna, futuri avvocati in gara

Il team dell’ateneo triestino sarà impegnato a Vienna con altri 370 partecipanti. Una simulazione di arbitrato internazionale di diritto commerciale

TRIESTE - Una squadra di studenti dell'ateneo triestino parteciperà alla competizione di diritto commerciale internazionale denominata "Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot".  Una simulazione di arbitrato internazionale di diritto commerciale, che quest'anno si terrà a Vienna durante l'ultima settimana del mese di marzo, prima di Pasqua. Il team è composto da Francesco Vicario, Alice Scartozzi, Marika Montemurno e Giulia Tasso, tutti quanti studenti di Giurisprudenza. La competizione, purtroppo ancora poco conosciuta dalle nostre parti, è molto importante per il contesto internazionale e per il livello delle università partecipanti, come quella di Harvard. Gli arbitri provengono dagli studi legali più rinomati al mondo, accanto a studiosi ed appassionati di diritto. Un aspetto di grande rilievo per i curricula di chi prende parte alla gara e che può rappresentare un’esperienza formativa di livello altissimo in vista dell’entrata nel mondo del lavoro. 

Il team triestino

“La competizione è partita già ad ottobre - afferma Francesco Vicario - con la consegna di un caso di arbitrato internazionale alle squadre, tra due compagnie fittizie. In questi mesi, abbiamo prodotto due memorie, che saranno alla base del dibattimento. Nella settimana di Vienna ci saranno dibattiti veri e propri, in cui le squadre rappresentanti le varie università concorrenti, saranno schierate le une contro le altre. Le discussioni saranno valutate da panel di arbitri. Un’esperienza unica, che offre agli studenti l’occasione di rapportarsi a livello mondiale con metodi e approcci diversi. Nella scorsa edizione hanno partecipato 378 squadre con più di duemila cinquecento studenti e mille e cento arbitri. E’ importante che manifestazioni come questa, assolutamente uniche, siano conosciute da più studenti possibili, per quanto possono fare la differenza nella nostra futura esperienza lavorativa- conclude Francesco Vicario- ma le spese sono di fatto molto pesanti per chi vuole partecipare. Per questo motivo abbiamo fondato la Mooting Society Trieste, una associazione di promozione sociale a supporto di chi ha bisogno di aiuto per poter prendere parte alla competizione”.

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