Lo sloveno con empatia: appuntamento da non perdere l'8 giugno

Attraverso la voce di illustri intellettuali della nostra città, mercoledì 8 giugno, con inizio alle ore 18.00, avrà luogo presso il Centro Triestino del Libro di piazza Guglielmo Oberdan 7, il secondo incontro culturale del ciclo "Lo sloveno con empatia", dedicato all’altra anima di Trieste, quella slovena. Verranno tracciati i lineamenti della storia culturale, politica e sociale dell’altra anima di Trieste, quella della comunità slovena, l’anima che la città spesso ha voluto nascondere, quasi vergognandosene, e che nel ventennio del regime fascista si è cercato di distruggere. Gli illustri ospiti interverranno su argomenti e autori della cultura letteraria slovena, fornendo spunti per comprendere la realtà spirituale, sociale, storica e letteraria degli sloveni di Trieste. 

Si  prende come riferimento il libro L’altra anima di Trieste, edizioni Mladika, Trieste, 2008, invitando i partecipanti alla lettura del testo. Dopo i preziosi interventi dei relatori, ci sarà la possibilità, da parte del pubblico, di intervenire nell’ottica di una condivisione della propria esperienza di lettura e di un commento dell’opera.

L’organizzazione dell’evento è a cura di Elena Cerkvenič Grill, operatrice culturale, e della casa editrice Mladika di Trieste. L’iniziativa viene condivisa dal Patto di Trieste per la lettura. E’ obbligatoria la prenotazione al numero telefonico della libreria Centro Triestino del Libro 040 363494.

Interverranno:

• Gianni Cimador, insegnante in istituti secondari e scrittore, su Altri sguardi su Trieste
• Leandro Lucchetti, scrittore e regista, su Srečko Kosovel
• Anna Piccioni, insegnante in istituti secondari e operatrice culturale, su Dušan Jelinčič
• Paola Pini, giornalista pubblicista, su Drago Jančar
• Raoul Pupo, storico, professore di storia contemporanea presso l'università degli studi di Trieste, autore di libri e saggi, relatore a seminari, convegni, conferenze