Chiavegatti (Destra Sociale): «Difendiamo i simboli del Natale, sì al presepe»
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima
Signori Consiglieri Comunali, Provinciali, Regionali, Sindaco, Presidente di Provincia, Presidente di Regione, l'invito che oggi vi faccio è quello di promuovere presso il Comune di Trieste, la Provincia di Trieste, la Regione FVG, la seguente MOZIONE URGENTE a tutela del simbolo del Natale.
MOZIONE URGENTE
"TUTELA DEI SIMBOLI DEL NATALE"
Premesso che:
- Presidi e Sindaco confermata l'intenzione di non realizzare in certe scuole il tradizionale presepe, l'albero di Natale o le recite Natalizie sottolineando la necessità di tutelare le diversità e non obbligare qualcuno a subire ciò che non gli appartiene
Considerato che:
- Il rispettto per le altre Religioni e le altre culture non può diventare la scusa per una rinuncia o una negazione delle nostre radici più profonde che abbiamo il dovere morale di salvaguardare
- Il Cristianesimo fa parte del patrimonio storico e culturale dell'Italia e dell'Europa, il Presepe e l'Albero di Natale sono simboli della tradizione e della religione
- Le recite Natalizie sono momenti accrescitivi e aggreganti per i nostri bambini
- Eventuali laicità non possono essere motivazioni per azzeramenti delle differenze, che ci sono e, con le corrette integrazioni, vanno tutelate, in PRIMIS LA NOSTRA
- Il Presepe e l'Albero di Natale sono SIMBOLI DI UNA CULTURA E UNA RELIGIONE PACIFICA, incentrata sulla fratellanza, sul rispetto del prossimo e sull'aiuto ai più deboli, valori che contraddistinguono la nostra società
- Il Presepe è stato, fin dall'antichità, una delle più alte espressioni artistiche della cultura occidentale e in particolare Europea. Si pensi ai Presepi del periodo Barocco diffusisi poi in ogni chiesa d'Europa. alla cultura del Presepe del XVIII secolo, quando oltre alla natività si cominciò a rappresentare una moltitudine di episodi della Storia Sacra
- Il Presepe e l'Albero di Natale danno vita a un tessuto associazionistico in continua espansione, che alimenta, tra le altre cose, uno specifico mercato e una particolare attrattiva turistica.
Valutato che:
- si rende urgente un messaggio chiaro da parte di tutte le istituizioni teso a un principio secondo cui le tradizioni religiose cattoliche devono essere incentivate proprio per il loro carattere inclusivo
- appare opportuno unire al coro pressochè unanime dei cittadini a favore della tutela delle usanze l'importante voce del Consiglio Comunale, Provinciale, Regionale
IMPEGNA:
Il Sindaco e Il Consiglio Comunale, il Presidente della Provincia e Consiglio Provinciale, il Presidente della Regione FVG e il Consiglio Regionale:
- ad informarsi riguardo eventuali prese di posizione da parte dei presidi degli istituti scolastici territoriali e le altre sedi competenti
- a mettere in atto tutte le azioni di propria competenza perchè gli istituti scolastici non siano privati dei simboli della tradizione cristiana
- ad incentivare e concedere meccanismi di premialità per gli istituti scolastici e le associazioni che svolgono attività o che adottino criteri che promuovono e diffondono la conoscenza delle nostre tradizioni religiose, considerate quale fondamento della nostra identità e culturale.
Luca Chiavegatti