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Cronaca

Folla sulle rive saluta la "Principessa" (FOTO E VIDEO della manovra "in retro")

Una trionfale cerimonia che ha richiamato un enorme pubblico intorno al bacino San Marco. Dipiazza: «Entro il mandato voglio vedere quattro di queste navi ormeggiate in Porto Vecchio»

Partenza "Majestic Princess"

Le rive stipate di gente, triestini e non, dal Molo Audace alla stazione marittima per la partenza della "Majestic Princess", la nave più grande mai costruita in Italia  e varata da Fincantieri il 30 marzo. Fuochi d'artificio diurni, la banda dei bersaglieri che si esibisce in fanfare popolari e riceve le congratulazioni del sindaco Dipiazza, presente assieme gli assessori Bucci, Giorgi e Rossi, oltre al vicesindaco Roberti. Questa è la città che voglio e questa è la cità che vogliamo tutti - dichiara Dipiazza (nel video, al minuto 55) - Oggi è una bellissima giornata, spero nei prossimi anni di vedere altre 3 o 4 navi ormeggiate nel Porto Vecchio. Ma è una cosa che faremo».

Il comandante Dino Sagani, fieramente Triestino, ha stupito tutti facendo salpare la nave (330 metri di lunghezza e 143mila tonnellate di stazza) con una manovra quasi acrobatica: invece di indietreggiare fino a uscire dal bacino San Giusto per poi girarsi in mare aperto, la nave ha invertito la rotta nel ristretto spazio tra la Stazione Marittima e il Molo Audace, quasi sfiorandolo con la poppa. Tutto questo accompagnato dal crepitio dei fuochi d'artificio, dai commossi applausi della folla e da una particolare sirena, che ha salutato Trieste alle 18 del pomeriggio con una melodia originale e diversa da quella intonata all'arrivo. La Majestic Princess è ora diretta all'home port di Shangai.

Prima della partenza si è tenuto un incontro  nel Salotto azzurro del Municipio di Trieste, che ha visto protagonisti, accanto al sindaco e all'assessore Bucci, la presidente della compagnia di navigazione Princess Cruises Jan Swartz, il presidente della società capogruppo Carnival Corporation & Plc Micky Arison, il comandante Dino Sagani con numerosi componenti dello staff della “Majestic Princess”,  progettisti e funzionari della Fincantieri con il past president Corrado Antonini, la “madrina” della Nave – nonché mamma del triestino comandante Sagani – Graziella Dussi. E ancora, l'a.d. di Trieste Terminal Passeggeri-TTP Franco Napp (per inciso già compagno di classe dello stesso capitano Sagani, all'Istituto Tecnico Nautico di Trieste), il presidente del Collegio patentati capitani di lungo corso e macchina Mario Carobolante, il consulente dell'Area sviluppo economico e turismo del comune Edgardo Bussani, il dottor Sergio de Luyk, noto medico concittadino ed esperto di storia navale e marittima (anche in quanto ex medico di bordo) ma soprattutto, in questa speciale occasione, in qualità di figlio di Giuseppe de Luyk, comandante triestino della motonave “Italia”, prima nave della flotta Princess a salpare, proprio 50 anni fa. 

Subito dopo, la presidente Swartz ha sottolineato come per la Princess Cruises  sia «un onore ritornare a Trieste, una città che abbiamo sempre nel cuore da quando nel 1967 partì da questo Golfo una delle nostre prime navi!». Annunciando poi come «altre tre nostre navi saranno presto costruite dalla Fincantieri, altrettanto grandi e belle».
Il comandante Dino Sagani ha poi annunciato con orgoglio: «Questi sono i giorni i più belli della mia carriera. Portare per la prima volta una nave nella mia città è stata un'emozione impagabile. A maggior ragione essendo una nave progettata a Trieste e costruita a Monfalcone, e la più grande realizzata da Fincantieri. Simbolo di una cantieristica – ha detto Sagani – che ci fa invidiare nel mondo! E allora porterò con orgoglio  sulla mia nave, in tutto il mondo, la bandiera di Trieste». 

Il video di Emanuele Esposito

Il video di Sebastiano Bertoli

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