Fuga della 14enne: il 33enne indagato per abusi sessuali e sottrazione di minore
Un personaggio già noto alle forze dell'ordine M.P., l'uomo con cui la giovanissima triestina Sarah S. è scappata lo scorso sabato: i due sono stati ritrovati a Gorizia in una mensa per poveri. Lui è già indagato per procurato allarme
Dopo quattro giorni di angoscia per i genitori, due giorni fa, era stata ritrovata a Gorizia Sarah S., la triestina 14enne che lo scorso 16 luglio, giorno del suo compleanno, si era allontanata da casa insieme a un uomo di 33 anni.
A cercare i due, in quella che si era fin da subito delineata come una fuga d'amore, tutte le forze dell'ordine della regione diretti dal pm Maddalena Chergia: Sarah e l'uomo sono così stati individuati presso una mensa per poveri di Gorizia.
Di ieri la notizia che l'uomo è indagato per abuso sessuale e sottrazione di minore: si tratta del triestino M.P. padre di una amica di Sarah.
M.P. è già noto alle forze di polizia perchè protagonista lo scorso dicembre di una denuncia di un'aggressione subita in piazza della Libertà da parte di sette profughi; però dopo circa un mese, un comunciato della Polizia, annunciava che lo stesso da denunciante era diventato denunciato per procurato allarme in quanto non c'era traccia dell'aggressione subita e quindi si era inventato tutto per motivi familiari.