rotate-mobile
Dopo l'attacco di Hamas a Israele / Barriera Vecchia - Città Vecchia / Piazza Unità d'Italia

Sit in a sostegno di Israele: contestazioni da manifestanti filopalestinesi

Presenti rappresentanti della politica locale tra cui il sindaco Dipiazza. Salonichio: "Ho visto la foto di un neonato sgozzato. Sono cose che speravamo di non sentire mai più dopo la Shoah. Che venga fatta piazza pulita dei membri di Hamas, non la popolazione". Roberti: "Invettive dei manifestanti filopalestinesi sono intollerabili nei modi e nei contenuti"

TRIESTE - Si è tenuta questo pomeriggio in piazza Unità una manifestazione a sostegno di Israele dopo i recenti attacchi militari di Hamas, organizzata dall'Unione Associazioni Italia Israele. Si sono radunate nel cuore della città circa duecento persone e hanno presenziato, per sostenere la comunità israeliana, diverse personalità della politica locale tra cui il sindaco Roberto Dipiazza, l'assessore regionale Fabio Scoccimarro, il consigliere regionale Roberto Cosolini e il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Russo. Presenti anche il rabbino capo di Trieste Alexandre Meloni e il presidente della locale comunità ebraica Alessandro Salonichio. Durante la manifestazione non sono mancate contestazioni da parte di una una ventina di manifestanti filopalestinesi. Sul posto la Polizia in tenuta antisommossa.

"È fondamentale dimostrare il sentimento che proviamo, prima di tutto come cittadini non solo come ebrei. Un sentimento di vicinanza, affetto e angoscia per quello che sta succedendo", ha detto Alessandro Salonichio, che ha parlato di "atti di violenza inaudita. Abbiamo anche legami affettivi in Israele e siamo fortemente preoccupati per l'evolversi della situazione". Il presidente ha poi auspicato "che venga fatta piazza pulita di quelli che sono i membri di Hamas, non la popolazione. Si stanno evitando gli attacchi ai civili. Ma le immagini che abbiamo visto e che circolano anche sui social sono terribili. E non tutte emergono. Ne ho appena vista una di un neonato sgozzato. Sono cose che speravamo di non sentire mai più dopo la Shoah". 

Interviene con una nota anche l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti. "Le invettive dei manifestanti filopalestinesi che si sono assiepati stasera in piazza Unità sono intollerabili nei modi e nei contenuti. La libertà di opinione esiste nel nostro Paese e la difenderemo, ricordando però che quando il fanatismo trascende nella giustificazione del terrorismo ciò è moralmente inaccettabile", ha rilevato Roberti. "L'orrore che ha subito Israele a opera di Hamas è qualcosa di indicibile e deve avere la condanna di tutti. Chi inneggia alla bestialità, con la nostra civiltà non ha nulla a che fare e non deve trovare spazio pubblico". Nella stessa giornata è stata organizzata a San Giacomo una manifestazione pro Palestina.

391705341_625421626431485_2952975570248115033_n

391636192_625421676431480_7924673470467473432_n

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sit in a sostegno di Israele: contestazioni da manifestanti filopalestinesi

TriestePrima è in caricamento