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Lunedì, 29 Aprile 2024
La novità / Barriera Vecchia - Città Vecchia / Via Giosuè Carducci, 39

Dal presnitz al tè matcha, una giostra di sapori incanta Trieste

In via Carducci 39 ha aperto i battenti "Mapo", una fusion bakery a conduzione familiare dove convivono tradizione triestina e sapori internazionali

TRIESTE - Una nuova e affascinante fusion bakery tutta da scoprire ha aperto i battenti in via Carducci 39. “Mapo”, questo il nome della nuova realtà, unisce la passione per i viaggi e il buon cibo di una famiglia italo-indiana di cuochi giramondo: Martina, il marito Gurpreet e i gemelli Mandeep e Sandeep, fratelli di Gurpreet. Si tratta di una vera e propria fusione di culture e sapori che viene richiamata anche dal nome "Mapo", l'agrume ibrido frutto dell’incrocio tra un mandarino e un pompelmo. I due coniugi hanno alle spalle una vasta esperienza nel campo della panificazione. “Abbiamo sempre lavorato come dipendenti - spiega Martina - . Con la nascita della nostra bambina, abbiamo deciso che era giunto il momento di metterci in gioco e di aprire qualcosa di nostro, in famiglia”.

Bagel, krantz e presnitz

Aperta il 23 marzo, la bakery prende il posto di un locale storico, la vecchia panetteria Gasperi, che proprio quest’anno avrebbe festeggiato il centenario. “Il vecchio gestore è andato in pensione. Tra tutte le proposte che ha ricevuto, ha scelto la nostra proprio perché voleva ci fosse una continuità tra le attività”, ha sottolineato Gurpreet. La famiglia ha saputo reinventare il locale, mantenendo le tradizioni locali e integrando sapori internazionali nei loro prodotti da forno. Tra le proposte innovative di "Mapo", ci sono i bagel, il krantz con anacardi e cocco, i cookies al matcha con cioccolato bianco e il pane con curcuma e papavero. Non mancano dolci tipici triestini, come la pinza e il presnitz, a dimostrazione che il locale è aperto proprio a tutti, anche a chi ama la tradizione

Un locale dal respiro internazionale

"Questo posto mi piace perchè entra chiunque - aggiunge Martina -. Qualsiasi etnia si sente a suo agio qui. Vogliamo che Mapo sia una sorta di melting pot culinario aperto a tutti e ispirato ai nostri viaggi e le esperienze fatte in giro per il mondo dove abbiamo scoperto culture e sapori nuovi”. Da "Mapo" è possibile anche fare aperitivi con vini e birre artigianali regionali, oltre a gustare il lassi, una bevanda indiana a base di yogurt, il tè rosa del Kashmir (il Pink Chai), il Chai indiano, il Thai tea e il Matcha latte. Il locale offre anche opzioni per i vegani, come cornetti e strudel, e proposte per il pranzo come insalate, tramezzini, club sandwich e panini. Anche l'arredamento è curato e originale, richiama infatti sia la modernità che l'artigianalità ed è arricchito da oggetti d'epoca e strumenti antichi da fornaio, “alcuni ereditati, altri trovati ai mercatini". In questo locale dal respiro internazionale, l’innovazione e la creatività incontrano la tradizione, offrendo a Trieste un'esperienza culinaria unica.

In via Carducci apre "Mapo" | Foto di Giovanni Aiello

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