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Cronaca Barcola - Gretta / Punto Franco Vecchio

Marco Polo approda in Porto Vecchio, a Trieste arriva il testamento del grande viaggiatore

Alla Centrale Idrodinamica in Porto Vecchio verrà esposta la replica del “Ego Marcus Paulo volo et ordino”, testamento dell’epico viaggiatore che si inserisce nella mostra “In viaggio con Marco Polo - la via della seta”, visitabile fino al 1 marzo 2020

L’organizzazione culturale veneziana e la Biblioteca Nazionale Marciana, in collaborazione con l'associazione Avanguardiacafe, mette in esposizione Ego Marcus Paulo volo et ordino” alla Centrale Idrodinamica di Porto Vecchio. La replica del testamento dell’epico viaggiatore si inserisce nella mostra “In viaggio con Marco Polo - la via della seta”, visitabile fino al 1° marzo 2020. 

Riceviamo e pubblichiamo integralmente

Il testamento segreto di Marco Polo per la prima volta si mostra a Trieste nelle sale della Centrale Idrodinamica di Porto vecchio, all’interno del progetto espositivo “In viaggio con Marco Polo - La Via della Seta”, visitabile fino al primo marzo 2020. Tale operazione è stata resa possibile grazie all’unione di forze di Scrinium, organizzazione culturale veneziana artefice della replica del testamento dell’epico viaggiatore, della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia e dell’Associazione Avanguardiacafe.

Scrinium, che ha fatto della conservazione del patrimonio culturale mondiale una missione, ha pubblicato “Ego Marcus Paulo volo et ordino”, l’opera che contiene il documento clone della pergamena originale riportante le ultime volontà di Marco Polo, risultato di un lunghissimo lavoro congiunto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la Biblioteca Nazionale Marciana iniziato nel 2016.

“La prima fase è stata quelle delle indagini bio-chimico-fisiche sulla pergamena nel laboratorio di conservazione e restauro della biblioteca veneziana”, spiega Ferdinando Santoro, presidente di  Scrinium. “Sono state realizzate le analisi delle caratteristiche chimico-fisiche da parte di un’équipe di specialisti in microbiologia, un approfondito studio paleografico e rilievi ad alto contenuto tecnologico. Contestualmente, il professor Attilio Bartoli Langeli, paleografo di fama internazionale, ha realizzato la prima edizione diplomatica corretta e completa del testo. Il testamento è stato quindi consegnato per il restauro all’Icrcpal, l'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario di Roma. Quindi è intervenuta Scrinium per le fasi di rilievo e le successive riprese ad altissima definizione sui documenti”.

Il testamento è scritto su una pergamena di pecora nel 1324, fedelmente riprodotta dal team di esperti di Scrinium, ed è un documento straordinario perché svela un Marco Polo inedito, molto più umano e lontano dal mito che noi tutti conosciamo. Emerge infatti un uomo fragile e preoccupato del destino della propria anima, tanto da elargire cospicue donazioni alle chiese e alle congregazioni religiose cittadine della sua città per garantirsi la salvezza nell’aldilà. “Non solo – racconta Santoro - Concede la libertà al suo fedele schiavo Pietro e, ancora più anticonvenzionale e controcorrente per l’epoca, lascia la parte più consistente della sua eredità alle donne della sua famiglia, non agli uomini come era da tradizione. Un capolavoro che vale la pena conoscere e ammirare”.

MOSTRA "In viaggio con Marco Polo - La via della seta"

Centrale Idrodinamica di Porto Vecchio / Trieste

1 novembre 2019_1 marzo 2020

La mostra è visitabile fino al 1° marzo 2020, con il seguente orario: venerdi e sabato 10-20, domenica e festivi 10-18.

L'ingresso, al fine di favorire la visita delle scuole, prevede la gratuità fino a 12 anni e un biglietto ridotto fino a 19 anni.

E' inoltre possibile prenotare visite guidate su appuntamento inviando una mail a: trieste@italianostra.org

 

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