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La bellezza ritrovata / Barcola - Gretta / località Miramare

Miramare e quella bellezza ritrovata, le meraviglie del castelletto restituite alla città

E' stato presentato ieri 28 aprile il restauro del castelletto, dimora di Massimiliano e Carlotta in attesa che venisse completata la costruzione del castello. La direttrice Andreina Contessa: "Restituite le atmosfere di cui tutti siamo alla ricerca. Non il tempo perduto, ma un tempo che ha concluso il suo corso, rimanendo però parte della storia e della cultura del luogo”. Il sindaco: "La farò cittadina onoraria"

TRIESTE - Un castello in miniatura, con un suo carattere particolare, al tempo semplice e prezioso. E' stato restituito alla collettività e ai tanti appassionati visitatori di Miramare l’edificio più antico del parco, che ospitò Massimiliano d’Asburgo e la sua consorte Carlotta del Belgio in attesa che fosse completato il castello, dopo un restauro minuzioso e condotto nel pieno rispetto della storia, degli stilemi costruttivi e delle caratteristiche originarie. “Il Castelletto - queste le parole della direttrice del Museo storico, Andreina Contessa - è stato trattato nel corso di questo lungo e accurato restauro come un unico pezzo da collezione, di cui si voleva preservare l’atmosfera elegante, semplice e intima, propria degli appartamenti privati dei giovani arciduchi che l’hanno abitato per brevi anni”.  

La storia del Castelletto

Progettato da Carl Junker nel 1856, il Castelletto -, chiamato anche Klein Schloss o Gartenhaus e chiuso dal 2016 -, fu ultimato in circa un anno e utilizzato da Massimiliano e Carlotta saltuariamente fino al 1860. "Il primo piano - ancora la Contessa - è scrigno unico perfettamente conservato dello stile tipico della metà dell’Ottocento e del gusto eclettico del committente, con le sale nei diversi stili reinterpretati dal gusto ornamentistico dell’epoca. Si capisce perché questo luogo abbia un’attrattiva speciale per il pubblico; è un eccellente esempio di come il restauro possa essere rispettosissimo, esteticamente poco invasivo, quasi sottotraccia, eppure sappia restituire le atmosfere di cui tutti siamo alla ricerca. Non il tempo perduto, ma un tempo che ha concluso il suo corso, rimanendo però parte della storia e della cultura del luogo”.  

Le visite a breve

"Restituire il Castelletto a Miramare, alla città e al pubblico dei visitatori è un passo importantissimo di quel recupero e ripristino totale del comprensorio iniziato e portato avanti con irremovibile energia in questi anni" ha affermato la direttrice. Il castelletto, secondo quanto annunciato in occasione della sua inaugurazione, "avrà una destinazione museale e potrà anche accogliere piccoli eventi". L’intervento di restauro è stato seguito in tutte le sue fasi dal Funzionario architetto del Museo storico Francesco Krecic, che è anche responsabile unico del procedimento. Grazie a questo complesso intervento gli spazi del Castelletto saranno nuovamente fruibili per il pubblico, che potrà ammirare questo ‘castello in miniatura’ con visite guidate dedicate. A breve partiranno le visite dedicate, con accompagnamento culturale, a Bagno ducale, Castelletto e alle Cucine storiche a partire dal primo weekend di giugno. Il servizio sarà solo su prenotazione e per gruppi di minimo otto persone, previo acquisto del biglietto “Miramare luoghi speciali". 

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