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Il restauro

Riconsegnata alla città la "sala gialla" del Museo Revoltella: conclusi i lavori di restauro

La sala era stata interdetta al pubblico a causa di problematiche legate a spandimento dal tetto

TRIESTE - La conclusione degli interventi di manutenzione straordinaria e impermeabilizzazione della “sala gialla” del Museo Revoltella, per un costo complessivo di euro 250 mila euro è stata annunciata oggi, venerdì 27 ottobre, nel corso di una conferenza stampa sul posto, introdotta dall'Assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi. Erano presenti anche il prof. arch. Andrea Benedetti, direttore dei lavori e due restauratrici, Elena Acsinia Simonetto ed Antonella Facchinetti. “Oggi in anticipo sui tempi contrattuali riconsegniamo al Servizio cultura, che poi si occuperà dell'allestimento, questa sala storica del Museo Revoltella. Ringrazio il Servizio dei Lavori Pubblici del Comune di Trieste, ma anche i restauratori, l'impresa e l'architetto Benedetti, tutte le persone che hanno lavorato al meglio per restituire la sala gialla alla città", ha detto l'assessore Lodi. Il prof. arch. Andrea Benedetti, direttore dei lavori, ha offerto un dettagliato resoconto delle operazioni svolte, sottolineando l'importanza del restauro preventivo effettuato intorno alla sala gialla. "Abbiamo agito con grande attenzione per preservare ogni singolo dettaglio di questa sala, sia dal punto di vista architettonico che storico", ha affermato Benedetti.

La sala era stata interdetta al pubblico a causa di problematiche legate a spandimento dal tetto. Ora, grazie a questi interventi, la "sala gialla" si presenta in tutto il suo antico splendore, con stucchi restaurati, pavimenti brillanti e tappezzerie rinnovate. Il restauro ha riguardato il controsoffitto decorato, con particolare attenzione alla conservazione degli elementi lignei e in gesso, e il pavimento, che in alcune aree era particolarmente danneggiato. Tutti gli interventi sono stati eseguiti rispettando rigorosamente i vincoli storici e artistici, con l'approvazione della Soprintendenza. Il progetto è stato realizzato dall'impresa Tecnica Restauri SRL di Venezia, guidata dall'ingegnere Flavio Saccarola, esperto di restauro d'arte. Con la riapertura della "sala gialla", il Museo Revoltella offre nuovamente ai suoi visitatori l'opportunità di immergersi in un'atmosfera storica unica, testimone del legame secolare tra Trieste e l'Austria e del periodo d'oro della città durante l'epoca asburgica. La sala, ora accessibile, attende di accogliere nuovamente appassionati d'arte e curiosi, riconfermando il Museo Revoltella come uno dei principali poli culturali della città.

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