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Nasce il Coordinamento “salviamo il Burlo e la pineta di Cattinara”

Vi aderiscono, tra gli altri, il Comitato spontaneo per la Pineta di Cattinara, Circolo VerdAzzurro di Legambiente Trieste, Alister, Coordinamento No Green Pass e Oltre, Associazione Costituzione 32, Movimento 5 Stelle, Adesso Trieste, Insieme liberi

TRIESTE - Le forze politiche e associative contrarie al progetto di trasferimento del Burlo all'ospedale di Cattinara si sono unite nel Coordinamento Salviamo il Burlo e la pineta di Cattinara. Vi aderiscono le seguenti associazioni: Comitato spontaneo per la Pineta di Cattinara, Circolo VerdAzzurro di Legambiente Trieste, Comitato Difesa Sanità Triestina, Alister, Coordinamento No Green Pass e Oltre, Associazione Costituzione 32, oltre ad alcunni partiti tra cui il Movimento 5 Stelle, Adesso Trieste, Rifondazione Comunista, Insieme liberi, Partito Animalista, nonché singoli cittadini. 

Il coordinamento chiede di bloccare l'abbattimento degli alberi della pineta e del parcheggio per i dipendenti ASUGI, anticipare la ristrutturazione delle due torri, ridiscutere il progetto di trasferimento del Burlo insieme a tutti i portatori di interesse, inclusi sanitari, residenti e associazioni ambientaliste. Previsti alcuni incontri in cui gli attivisti sensibilizzeranno la cittadinanza. Sono previsti per lunedì 7 agosto (dalle 10 alle 12 all'ingresso del Burlo in via dell'Istria 65), mercoledi 9 agosto (dalle 10 alle 12 all'ingresso dell'ospedale di Cattinara), venerdì 11 agosto (dalle 18 alle 20 in via delle Torri).

Il nuovo Burlo, stando al progetto, avrà un autosilo sotterraneo, due strade laterali e rotatoria d'accesso da strada di Fiume e, secondo il coordinamento, "si eliminerebbero i quasi 400 alberi sani e maturi della pineta, del parcheggio dipendenti ASUGI e del piazzale degli autobus, si cancellerebbe una pineta centenaria riconosciuta come bosco e dunque tutelata per legge in quanto bene paesaggistico, si toglierebbe a Cattinara un polmone verde, un ecosistema naturale, un bene comune, uno spazio pubblico, la "piazza verde" del rione, il suo cuore pulsante, che produce ossigeno, cattura sostanze inquinanti, rassoda il terreno, smorza il vento, attenua i rumori, mitiga il freddo d'inverno, offre ombra e fresco d'estate, trattiene e smaltisce l'acqua piovana, ha effetti terapeutici sia fisici sia psicologici"

Si ritiene inoltre che "l'autosilo da 728 posti macchina sotto l'edificio principale del nuovo Burlo si calamiterebbe a Cattinara ulteriore traffico e inquinamento sia atmosferico sia acustico". Gli attivisti ritengono poi che "questa devastazione ambientale danneggerebbe la salute fisica e psicologica dei bambini" e  che "il nuovo Burlo verrebbe frammentato in diverse sedi, si ridurrebbe ad appendice dell'ospedale generale Asugi e potrebbe comportare un'eccessiva promiscuità tra adulti e bambini". Il Coordinamento ha realizzato due video con alcuni medici non contrattualmente legati ad Asugi, tra cui Marino Andolina, Laura Stabile, Walter Zalukar, Vitaliano Battigelli,(https://youtu.be/bxs4LpBpG8M), e Marco Bertali (https://m.youtube.com/watch?v=bNdm5EBWnri&pp=ygUcaHROcHM6Ly95b3).

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