rotate-mobile
Cronaca

Non ottempera agli arresti domiciliari e continua a spacciare droga: arrestato

La Polizia Locale conclude l'indagine Return 2017 arrestando l'anello mancante. Incurante della misura cautelare nei suoi confronti, si recava in Slovenia per il consueto rifornimento

Era stato arrestato proprio dalla Polizia Locale, lo scorso settembre, a conclusione della complessa operazione “Return” (10 mesi d'indagini, 6 arresti per spaccio di droga, 14 denunce e 20 segnalazioni alla Prefettura), da allora era agli arresti domiciliari. Parliamo di Cristian Milovac, un 40enne croato che gestiva un giro di cocaina ed eroina a Trieste e che si recava spesso in Slovenia per acquistare gli stupefacenti.

Milovac, completamente incurante della misura cautelare nei suoi confronti, continuava nell'attività criminosa uscendo di casa e recandosi in Slovenia per il consueto rifornimento. Il Nucleo di polizia giudiziaria, però, sorveglia questi soggetti, anche ad indagine conclusa. E così ha scoperto le escursioni dello spacciatore: l'altro pomeriggio (4 dicembre) gli operatori lo hanno fermato proprio mentre ritornava da oltre confine.

Immediata la denuncia per evasione al Giudice per le Indagini Preliminari, il quale ha ravvisato la necessità di aggravare la misura restrittiva disponendo l'immediata incarcerazione di Milovac nella Casa Circondariale di via Coroneo. Quando gli Agenti si sono presentati a casa dell'uomo per condurlo in carcere, lo hanno trovato insieme ad un conoscente in possesso di una dose di eroina: dopo le formalità di rito è stato accompagnato in carcere, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Gli inquirenti avevano classificato Milovac come soggetto pericoloso: nei mesi precedenti il primo arresto si era sottratto al fermo della Polizia Locale per ben due volte e, in un caso, aveva tentato di investire gli operatori. Il 40enne rappresenta l'ultimo pusher dell'indagine Return 2017 iniziata lo scorso dicembre dopo la segnalazione di un caso di overdose ad una quindicenne. Sdravko Lijubicic, detto Marko, è stato il primo tassello dell'operazione e uno dei principali pusher triestini. L'arresto aveva fatto uscire lo sloveno dal giro e, contemporaneamente, erano emersi nuovi e vecchi spacciatori. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Non ottempera agli arresti domiciliari e continua a spacciare droga: arrestato

TriestePrima è in caricamento