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Oltre confine / Istria e Litorale

Otto esplosioni con danneggiamenti in zona Capodistria: le vittime si conoscono tra loro

Danneggiate auto, portoni di abitazioni private o a uso commerciale e condizionatori esterni, appartenenti a persone legate da vincolo di parentela, amicizia o vicinato. Individuati quattro sospetti, ma le indagini sono in corso

CAPODISTRIA - Otto esplosioni in dieci giorni, con relativi danneggiamenti, provocate con articoli pirotecnici o liquido infiammabile. Come spiegato da Dejan Grandič, assistente del capo del dipartimento di polizia criminale di Capodistria, le segnalazioni sono giunte alla polizia tra il 17 e il 27 dicembre e hanno colpito beni materiali, non persone. In particolare ieri, alle 21:23, c'è stata un'esplosione in via Župančič, che ha danneggiato un portone e un'auto parcheggiata nelle vicinanze. Sembrerebbe si sia trattato di un articolo pirotecnico. Le autorità sono alla ricerca di un uomo che indossava una giacca scura con cappuccio, jeans e scarpe da ginnastica nere che, dal luogo dell’esplosione, si dirigeva verso piazza Prešeren. Attualmente è in corso un'intensa indagine penale per un reato punibile con la reclusione fino a 5 anni.

Caratteristica che accomuna questi eventi è che le vittime sono legate tra loro da parentela, amicizia o vicinato. Sono state colpite per lo più porte di edifici residenziali e commerciali, automezzi e condizionatori installati all’esterno. Quattro atti sono stati commessi nell'area del centro cittadino di Capodistria, tre nella zona di Skofije e uno a Isola. Finora ci sono tre sospetti del Capodistriano (uno di loro è minorenne), che erano già indagati dalla Procura di Capodistria. È stato identificato anche un quarto sospetto, proveniente dalla zona di Lubiana anch'egli già interrogato dalla polizia. I tre indagati provengono dalla zona amministrata dalla Polizia di Capodistria e uno dalla zona di Lubiana. Le indagini sono ancora in corso.

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