Si ritrovano per la Pasqua Ortodossa: incetta di multe nella chiesa di via dell'Istria

La Polizia è intervenuta oggi, domenica 19 aprile, nella chiesa della comunità rumeno - ortodossa di via dell'Istria poiché ventotto fedeli si sono radunati in violazione delle norme anti contagio per celebrare la Pasqua ortodossa. Sul posto è intervenuto il personale della Digos. Il luogo di culto era chiuso e dall'interno proveniva un coro di canti religiosi. Dopo diverse insistenze il prete della struttura ha aperto il portone agli agenti e ha spiegato che all’interno vi erano i fedeli che stavano celebrando la Pasqua. Nella chiesa erano presenti i cittadini rumeni, tutti con mascherine e guanti ed alcuni dei quali con le candele accese in mano, che scandivano orazioni e canti in lingua madre.

Le sanzioni

Non è stato interrotto il rito religioso e, una volta usciti, tutti i partecipanti, che dichiaravano di essere andati nella Chiesa per far benedire le uova pasquali e seguire le celebrazioni liturgiche, sono stati sanzionati per inosservanza al divieto di assembramenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Ai due sacerdoti è stato invece contestato il mancato rispetto del provvedimento che dispone la sospensione degli eventi di carattere religioso.

Al fine di procedere con le sanzioni senza creare un ulteriore assembramento sul suolo pubblico, le forze di Polizia hanno chiesto alla Caritas Diocesana di mettere a disposizione il giardino e gli spazi della struttura Il Teresiano. ll direttore don Alessandro Amodeo ha confermato i fatti e l'estraneità della Caritas all'accaduto.