Rifiuti: petizione e protesta in piazza per rivedere le regole sulla differenziata a Muggia
Il provvedimento, deciso dall'amministrazione comunale, ha suscitato molte perplessità e proteste, soprattutto sul numero e le dimensioni dei bidoncini
Centinaia di muggesani alla manifestazione di ieri mattina, 17 febbraio, in piazza Marconi, organizzata per dibattere sulle modalità della differenziata porta a porta. Come spiega un servizio di Telequattro, il provvedimento, deciso dall'amministrazione comunale, ha suscitato molte perplessità e proteste, soprattutto sul numero e le dimensioni dei bidoncini che a società Net, incaricata del servizio, ha distribuito nelle case dei cittadini. Presente a poca distanza dal luogo della manifestazione la raccolta di firme a cura del comitato "Muggia sicura" per una petizione che chiede la revisione delle modalità di raccolta e la sospensione della distribuzione dei contenitori.
Giuliana Corica, del comitato Muggia sicura, afferma di essere «d'accordo con la differenziata, perché vogliamo una Muggia sicura e pulita, però i cittadini devono essere informati ed educati, poi si troveranno delle soluzioni assieme, Giunta, sindaco e cittadini. Finora abbiamo avuto solo incontri che sono stati delle lezioni frontali, ci è stato detto cosa fare senza la possibilità di uno scambio. Quando i cittadini hanno fatto delle domande non hanno ricevuto alcuna risposta». La petizione chiede inoltre il mantenimento delle cosiddette "isole ecologiche" per venire incontro alle esigenze della popolazione più anziana.