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Cronaca

Premiati Giovani Talenti di Trieste dalla JCI

L'associazione JCI ha premiato cinque giovani talenti di Trieste che si sono distinti in cinque diversi campi rivolti al sociale: Business, Crescita personale, Cultura, Ricerca e Volontariato. Inoltre è stata premiata un'idea imprenditoriale avviata di recente o ancora in progetto, da giovani sotto i 40 anni

Anche quest’anno si è svolta l’ormai tradizionale Cerimonia di premiazione dei Giovani Talenti di Trieste organizzata dalla JCI Trieste. L’evento rientra tra gli appuntamenti più importanti dell'associazione dove vengono premiati i giovani talenti con i prestigiosi premi TOYP The Outstanding Young Person e il premio BBP – Best Business plan.
I premi TOYP vengono conferiti a giovani dai 18 ai 40 anni che si sono particolarmente distinti e che con i propri sforzi esemplificano il principio espresso dal credo JCI: “Che porsi al servizio dell’umanità costituisca l’azione più nobile della vita”  in cinque aree Business, Crescita personale, Cultura, Ricerca, Volontariato. Il premio BBP invece viene conferito a un’idea imprenditoriale avviata da breve o ancora da avviare avuta da giovani sotto i 40 anni. La serata si è svolta in collaborazione con l’ET Lab S.r.l., rappresentato dal direttore generale Paolo Bonivento. Le targhe dei premiati sono pezzi unici realizzati a partire dai vecchi dischi in vinile dal vincitore TOYP Business 2014 Massimiliano Stefanutti, proprietario di Disc’o’clock.

I vincitori:
TOYP Ricerca: ANDREA DESSARDO
Nel 2014 ha vinto il premio CIRSE (Centro Italiano per la ricerca storico-educativa) con la sua tesi di dottorato dal titolo “Una nazione e nuove frontiere: Trento e Trieste 1918-1923. Storia politica e sociale dell’istruzione” con la quale è anche riuscito a estendere un argomento storico di interesse locale in un argomento attuale a livello nazionale. Infatti conoscere la storia dell’educazione e della formazione scolastica permette sia di comprendere lo sviluppo del paese, ma è anche utile per proiettare il futuro che attende l’umanità e di migliorarlo.
TOYP Crescita Personale: CHIARA GELMINI
Laureata in filosofia, attrice, autrice di opere teatrali, regista, cantante, ballerina. Con le sue competenze, la sua curiosità e la sua creatività riesce a rielaborare e unire le diverse forme d’arte in qualcosa di nuovo e originale. La sua “creazione” più famosa sono il trio Les Babettes.
TOYP Cultura: GABRIELE PERSI
Esperto della tecnologia, dei social network, del mondo internet o in altre parole esperto di cultura digitale. È stato nominato Digital Champion per la provincia di Trieste e come tale ha il compito (come volontario, senza percepire alcun compenso) di aiutare la Pubblica Amministrazione a divincolarsi nel mondo digitale, di sensibilizzare sulle opportunità che il mondo digitale offre e di indicare come la cultura digitale può migliorare la qualità della vita sia ai cittadini che alle imprese. 
TOYP Volontariato e diritti umani: ENRICO CANTE
Coordinatore dei Volontari della Protezione Civile del comune di Duino Aurisina. Il suo record presonale lo ha stabilito nel 2012 quando ha fatto 1250 ore di volontariato, cioè una media di 3 ore e mezza al giorno, comprese le domeniche e festivi.
Dal 2013 è diventato coordinatore dei volontari della protezione civile del comune di Duino Aurisina e come tale il suo ruolo richiede, oltre a stare in prima linea durante le emergenze, anche di coinvolgere nuove persone e formarle, di gestire bilanci, delle relazioni con il Comune e con le forze dell’ordine, con i vigili del fuoco. Risponde civilmente e penalmente del suo gruppo di volontari. Sembra un lavoro a tempo pieno, ma in realtà è un lavoro volontario dove il compenso dei compensi è la pacca sulle spalle che riceve da coloro ai quali presta soccorso e dai loro famigliari.
TOYP Business: GIULIANA D’ANTUONO
Da piccola sognava di essere come Perry Mason. Inizia la carriera di avvocato lavorando per la Codacons nel pieno dello scandalo della Parmalat. A causa di un’improvvisa malattia del padre è costretta a prendere le redini dell’azienda di famiglia pur continuando a fare l’avvocato. Dopo dieci anni decide di vendere l’attività per fondarne una nuova specializzata nell’accompagnare, facilitare e assistere le imprese italiane che vogliono fare affari nei paesi asiatici e non solo.
Premio Best Business Plan: iWORM
E’ una start up che nasce dalla necessità risolvere il problema del degrado ambientale e strutturale causato dalla presenza di organismi xilofagi (tarli, tarme, termiti).

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