Parco di Miramare, Rovis: «Garanzie rapido ritorno a splendore originario»
Del restauro e della gestione di parco e castello di Miramare se ne parlerà in commissione comunale con i responsabili della soprintendenza. La richiesta del capogruppo PDL di trattare l'argomento pubblicamente in Commissione è stata sottoscritta da tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione. Presto la data di incontro
«Dopo anni di abbandono e incuria, durante i quali tutti sollecitavamo gli interventi necessari, qualcosa si sta muovendo e alcuni cantieri sono stati installati», afferma Paolo Rovis, capogruppo PDL in Comune.
Si tratta degli interventi previsti dall'accordo Stato-Regione del 2012, nel quale vengono stanziati fondi e individuate le linee di intervento. Ma, evidenzia Rovis, «Ora vorremmo avere notizie e garanzie precise su modalità e tempi dei lavori previsti. Vero che il compendio di Miramare è del Demanio e il Comune non avrebbe, a rigore, voce in capitolo. Ma è altrettanto vero che si tratta di un bene della città e dei Triestini, oltre a costituire la nostra prima icona turistica.»
Aggiungendo ancora: «Per questi motivi ho richiesto un'audizione urgente, nella Commissione consiliare competente, dei dirigenti della Soprintendenza affinché illustrino quello che si sta facendo e i risultati che si intendono raggiungere».
La richiesta è stata sottoscritta oggi da tutti i Consiglieri comunali componenti la Terza Commissione, in rappresentanza di tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione.
Rovis aggiunge ancora la possibilità a suo avviso, come già proposto quattro anni addietro, di introdurre un ticket turistico per la visita al Parco. Gli introiti sarebbero poi utilizzati per per la cura e manutenzione del bene.
«Non basta ripristinare l'antico splendore di Miramare. Poi bisogna impegnarsi a mantenerlo tale con costanza, avendo certezza di disporre dei fondi necessari», ha ricordato ancora Paolo Rovis in conclusione.
Di tutti questi aspetti intende occuparsi la Commissione insieme con la Soprintendenza. La data verrà stabilita a breve e la riunione sarà, come sempre, aperta al pubblico.
