Sciopero di 24 ore alla Alcatel-Lucent: rischiano 850 lavoratori
Sono 400 interinali circa, 350 a tempo indeterminato e circa 100 fanno parte dell'indotto a temere che la proprietà venda il sito di Trieste a delle multinazionali che hanno dimostrato in passato la volontà di delocalizzare la produzione
Tre turni di 8 ore di sciopero per un totale di 24 ore. Per un giorno intero i dipendenti di Alcatel-Lucent Italia hanno incrociato le braccia in segno di protesta contro la proprietà che sembra intenzionata a vendere il sito di Trieste a delle multinazionali che hanno dimostrato in passato la volontà di delocalizzare la produzione.
Si tratta di 850 lavoratori (400 interinali circa, 350 a tempo indeterminato e circa 100 fanno parte dell'indotto) che rischiano il posto di lavoro, un numero davvero ingente e preoccupa le Rsu che chiedono l'intervento della Politica e vogliono sensibilizzare tutta la cittadinanza su quelle che potrebbero essere le catastrofiche conseguenze della chiusura di uno stabilimento così importante.