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A Gorizia / Isontino

La Polizia gli vieta di usare cellulari, ma lui non resiste: 19enne rischia fino a tre anni di carcere

E' successo a Gorizia: la misura preventiva, valida per due anni era scattata in seguito a una serie di precedenti tra cui droga e reati contro il patrimonio. Denunciato anche un 24enne per aver violato il divieto di ritorno nel Comune

La Polizia di Stato di Gorizia ha deferito all’Autorità Giudiziaria due persone per aver contravvenuto a misure di prevenzione emesse dal Questore. Tra questi un 19enne gravato da precedenti tra cui droga e reati contro il patrimonio, che aveva violato il divieto di usare cellulari per due anni. Rischia ora la pena della reclusione da uno a tre anni e la multa da euro 1.549 a euro 5.164.

L’attività, effettuata da personale della squadra Volante della locale Questura, ha avuto inizio nel pomeriggio del 2 aprile quando gli operatori in servizio di controllo  hanno notato quattro giovani che si aggiravano per le vie della città con bottiglie di bibite alcoliche. Durante il successivo controllo, è stato trovato, occultato all’interno della tasca del giubbotto di un diciannovenne, residente a Gorizia, un telefono cellullare. Il giovane era tuttavia gravato da un provvedimento di avviso orale del Questore che gli impone il divieto per due anni di possedere o utilizzare qualsiasi apparato di comunicazione radiotrasmittente, compresi smartphone e tablet. Per questo motivo è stato denunciato.

Poche ore prima gli operatori avevano individuato due persone che camminavano con fare sospetto in centro città, e per questo motivo è scattato il controllo. Dagli accertamenti è emerso a carico di un ventiquattrenne goriziano il provvedimento del Questore che dispone il divieto di ritorno nel Comune di Gorizia per due anni e per questa ragione il ragazzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. La violazione prevede la pena dell’arresto da uno a sei mesi. 

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