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Lunedì, 29 Aprile 2024
A Punta sdobba / Isontino

"Beccati" con quasi un quintale di vongole, multa e sequestro

L'operazione della Guardia costiera si è svolta alle prime luci dell'alba di mercoledì 21 giugno. Il pescato è stato ributtato a mare

GRADO - Quasi un quintale di vongole pescate illegalmente sono state sequestrate dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Grado durante un’operazione che si è svolta alle prime ore dell’alba di mercoledì 21 giugno in zona Punta Sdobba, in prossimità della foce del fiume Isonzo. I militari della Guardia Costiera hanno intercettato due pescatori sportivi a bordo di una unità da diporto con più di 75 chilogrammi di bivalvi, ben al di sopra dei cinque a testa concessi per la pesca ricreativa che, probabilmente, erano destinati al commercio illegale.

I pescatori, approfittando del picco di bassa marea, si erano calati in acqua, scendendo dall’unità da diporto, e mediante l’uso di rastrelli artigianali, aravano le
secche comprese lungo punta Sdobba. Tale attività repressiva ha scongiurato la successiva commercializzazione di un prodotto non idoneo al consumo umano in quanto raccolto lungo aree proibite, poiché non classificate, secondo le disposizioni dell’Autorità Sanitaria del Friuli Venezia Giulia. Il personale di Circomare Grado al termine dell’operazione ha elevato due sanzioni amministrative per oltre 8 mila euro con il sequestro del pescato. Dopo i previsti controlli sanitari effettuati dai veterinari dell’ASUGI, il prodotto ittico sequestrato, dichiarato ancora in vita, è stato rigettato in mare grazie all’intervento del battello GC B43 dislocato presso il sorgitore di Grado.
 

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