Wartsila: nulla di fatto, seduta rinviata a gennaio

TRIESTE - Concluso con un nulla di fatto l'odierno incontro tra i rappresentanti di Wartsila, i sindacati, il Governo, la Regione Friuli Venezia Giulia e Confindustria. La seduta è stata rinviata al 9 gennaio per consentire alle parti di esaminare dettagliatamente la proposta del Governo di prorogare di ulteriori sei mesi l'accordo di solidarietà. Lo ha riportato l'Ansa, che ha evidenziato la delusione tra le parti per l'esito dell'incontro. Infatti, alla fine del confronto di ieri tra l'azienda e i sindacati, sembrava che potesse essere raggiunto un accordo sulla proroga di sei mesi della solidarietà, in cambio di alcune concessioni retributive richieste direttamente dall'azienda. Invece, secondo quanto trapelato, oggi la multinazionale finlandese avrebbe avanzato nuove richieste che avrebbero colto impreparate le altre parti, giunte all'incontro convinte di chiudere la vertenza e avviare un Accordo di Programma. Come ricordato da Ansa, il 31 dicembre prossimo scadrà il contratto di solidarietà, ma una eventuale intesa non sarà sottoscritta prima del prossimo tavolo, il 9 gennaio. Tuttavia, il contenuto di quest'ultima avrà valore retroattivo a partire dal primo gennaio.