"Giornata in ricordo delle vittime di mafia", lunedì in piazza Unità lettura di tutti i nomi
Dal 1996 il 21 marzo non è solo il primo giorno di primavera; da ventun’anni, nella stessa data, ricorre la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata e promossa da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.
Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto di impegno e di azione di pace.
Quest’anno è stata scelta Messina come sede nazionale della commemorazione: una città che ha vissuto sulla propria pelle l’ingiustizia delle perdite e la crudeltà della realtà mafiosa.
Tuttavia in tutte le maggiori città italiane, Libera organizza una sobria ma significativa cerimonia invitando i rappresentanti delle istituzioni locali, associazioni, gruppi, realtà locali, scuole, cittadini: la lettura pubblica degli oltre 800 nomi conosciuti delle vittime innocenti delle mafie. Un modo semplice e profondo per ricordare quanti tra magistrati, forze dell’ordine, giornalisti, sindacalisti, politici, sacerdoti, ma anche semplici cittadini –donne, uomini, bambini- hanno perso la vita per mano della violenza mafiosa.
Anche nella nostra regione (a Trieste, Udine, Gorizia, S.Vito al Tagliamento, Venzone) con il Patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, verranno organizzati momenti di celebrazione e ricordo.
A Trieste la manifestazione della lettura dei nomi delle vittime di mafia, patrocinata dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune, si svolgerà lunedì 21 marzo presso i Portici del Municipio alle 17.30 alla presenza delle massime autorità locali.
In serata, presso la sede del Comitato Pace, Convivenza e Solidarietà “Danilo Dolci” (via Valdirivo 30, ore 20.30) altri due momenti di riflessione: presentando l’iniziativa “Bici Libera Tutti”, verrà ricordata la figura di Danilo Dolci, antesignano dell’antimafia in Sicilia. Alle 21, a cura del Presidio universitario di Libera “A.Vassallo”, verrà proiettato il film “Lea. Il coraggio di opporsi” di Marco Tullio Giordana che narra la vicenda della testimone di giustizia Lea Garofalo.