rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Scuola

Apprendimento veloce ed efficace, come fare una mappa concettuale

Le mappe concettuali sono degli strumenti di studio utilissimi per chi vuole memorizzare le informazioni in modo più rapido ed efficace, a confermarlo uno studio degli anni '70. Ma come si costruisce una mappa concettuale efficace? Scopriamolo

Fu proprio negli anni ’70 che il professore universitario Joseph Novak della Cornell University, impegnato a studiare i processi di apprendimento, giunse ad una conclusione: per riuscire a ricordare le cose con maggiore facilità non bisogna limitarsi a memorizzare i concetti per come sono, ma è necessario comprendere le relazioni che collegano i concetti tra loro. Proprio da questa scoperta nasce l’idea di mappa concettuale, utile a migliorare l'efficacia dell'apprendimento e delle memorizzazione.

Cos'è

La mappa concettuale è essenzialmente uno strumento grafico che permette di riportare su carta, pc o tablet, i concetti principali di un argomento e le loro interrelazioni secondarie. Strumenti di studio utilissimi che permettono agli studenti di memorizzare le informazioni in modo più rapido ed efficace. Grazie alle mappe concettuali ogni argomento di studio, anche  se complesso e molto vasto, può essere schematizzato, sintetizzato e diviso in vari 'microconcetti', senza mai tralasciare fattori importanti. Ma come si costruisce una mappa concettuale efficace? Scopriamolo.

Il concetto

Il primo passo per realizzare una mappa concettuale è considerare l’argomento da schematizzare come una grande figura geometrica costituita da un insieme coerente di altre figure. Nel momento in cui si andrà a produrre la mappa, questa figura si scinderà, e ogni sua parte rappresenterà un concetto di livello inferiore sempre collegato al concetto madre.

Elementi

Ogni mappa concettuale può essere costituita da due diversi elementi:

  • i nodi concettuali: le parole o i concetti chiave dell'argomento. Graficamente si inseriscono all'interno di una figura geometrica.

  • le relazioni associative: sono le frecce che collegano i diversi nodi concettuali e rappresentano i nessi logici che si creano tra i concetti.

Colori e forme

Per realizzare questo diagramma si possono utilizzare immagini o figure geomentriche all’interno dei quali inserire un brevissimo riassunto dei concetti che vogliamo ricordare. Queste figure geometriche, però, non sono tutte uguali, esse si differenziano per figura e forma in base al ruolo logico che occupano nel diagramma. A questo proposito, potrebbe tornare utile scrivere su un foglio una legenda, una sorta di vademecum contenente tutti i criteri che si vogliono usare, il livello di importanza dei concetti a seconda della figura geometrica in cui essi sono contenuti, il significato dei diversi colori utilizzati e così via. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Apprendimento veloce ed efficace, come fare una mappa concettuale

TriestePrima è in caricamento