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Trieste, la proposta del "baratto amministrativo" per pagare i debiti con il Comune

I consiglieri Bertoli, Cason e Panteca firmano una mozione per uno scambio tra il Comune e i cittadini che hanno difficoltà a pagare Imu, Tasi, e Tari

Istituire il "Baratto amministrativo" è la nuova soluzione proposta dal centrodestra per sgravare dalla pressione fiscale le famiglie in stato di indigenza economica. I consiglieri comunali Everest Bertoli (Forza Italia), Roberto Cason e Francesco di Paola Panteca (Lista Dipiazza), propongono una mozione in favore di un inedito sistema di scambio tra cittadini e Comune: «Il baratto amministrativo - spiegano i firmatari - è uno strumento reciprocamente vantaggioso per quei contribuenti che effettivamente non riescono a pagare Imu, Tasi, e Tari, e che in tal modo possono onorare il debito fiscale nei confronti del Comune. Dall'altra parte l’Ente, data la carenza di risorse, potrà disporre di manodopera per effettuare piccoli ma significativi interventi per la città. Una novità dunque che ventila nuove fondanti prospettive in ripensamento sociale dell’economia, più attenta alla valorizzazione delle individuali risorse umane».

«Crediamo fortemente nell’importanza di questo strumento di civile scambio amministrativo - concludono i consiglieri - l’attuazione di un “Patto con il cittadino” che consentirebbe di dare alla città quei servizi che non riesce a garantire con il suo organico e potrebbe essere un aiuto concreto per chi, oggi, non riesce a pagare le tasse».

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